E’ Massimo Romeo, 47enne poliziano titolare dell’omonima azienda agricola, il successore di Alamanno Contucci alla presidenza del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano. Romeo, eletto all’unanimità dal nuovo Consiglio di Amministrazione, per il triennio 2004–2007 è stato consigliere dal ’98 al 2001 e vice-Presidente dal 2001 al 2004; in precedenza aveva ricevuto la delega per il progetto di informatizzazione degli uffici; inoltre, dal ’94 al 2001 è stato responsabile del sito web consortile e della comunicazione multimediale.
Nel segno della continuità – Un programma nel segno della continuità con la dirigenza uscente per Romeo ed il nuovo Consiglio del Nobile: “Mi riferisco all’attività di promozione e comunicazione – sottolinea -, alla ricerca scientifica ed all’attività di vigilanza sulla produzione. Su questi temi il presidente Contucci aveva prodotto il massimo impegno ottenendo risultati eccezionali ed insperati. Poseguiremo su questa linea, già vincente ma non ancora conclusa”. Il primo impegno è sul fronte della tutela della denominazione, approvando la registrazione del marchio in vari paesi: “Vorrei che durante questo mandato – spiega il neo-presidente – fosse ancora rafforzato il binomio Montepulciano e vino, la nostra carta vincente di fronte alla stagnazione dei mercati. Solo un vino con una spiccata personalità, che rispetta la tradizione e si lega fortemente al territorio d’origine, potrà continuare a riscuotere interesse e attenzione”.
Nella foto Massimo Romero