Arriva la tutela comunitaria per il Salame d’oca di Mortara a indicazione geografica protetta (IGP) che porta a 137 le specialità alimentari italiane che hanno già avuto l’ambito riconoscimento dell’Unione Europea ma la Francia grazie a nuovi riconoscimenti sorpassa l’Italia e si aggiudica il primato europeo con 139 prodotti, sul totale comunitario di 649. E’ quanto afferma la Coldiretti nel sottolineare che il pregiato salume è stato iscritto nell’Albo dell’Unione Europea delle denominazioni di origine protette nei confronti delle contraffazioni. Si tratta di un importante successo italiano che – sottolinea la Coldiretti – non impedisce però ai cugini d’oltralpe di conquistare il primato europeo che l’Italia deteneva dal settembre 2003. Una situazione che – auspica la Coldiretti – potrebbe però non durare a lungo se giungeranno a conclusione le domande di riconoscimento già positivamente istruite per l’Italia che porterebbero ad almeno 150 le specialità alimentari nazionali nel paniere europeo della qualità, entro la fine del 2004. Per il momento i consumatori potranno "consolarsi" con il "Salame d’oca di Mortara" a "Indicazione Geografica Protetta " riconoscibile perché nell’etichetta deve figurare – precisa la Coldiretti – il logo composto da un sigillo ovale di colore azzurro al cui interno compare la raffigurazione grafica della Lomellina in colore verde, un’oca di colore bianco e l’abbazia di Sant’Albino e due spighe di riso di colore giallo. Il "Salame d’oca di Mortara" viene commercializzato intero o affettato, confezionato in confezioni ermetiche idonee o sottovuoto. Nella produzione del "Salame d’oca di Mortara" – spiega la Coldiretti – le materie prime sono costituite dalle parti magre dell’oca per il 30/35 %, dalle parti magre del suino, quali coppa del collo e/o spalla e/o altre parti magre per il 30/35 % e dalle parti grasse del suino, quali pancetta e/o guanciale, per il restante 30/35 %. La pelle dell’oca, opportunamente salata, rifilata e cucita con spago di cotone, è utilizzata quale involucro che deve contenere l’impasto del salame. Il salame assume la forma del collo dell’oca e/o la forma tubolare se insaccato nella pelle del dorso e del ventre. Le fasi di lavorazione e trasformazione del "Salame d’oca di Mortara" – precisa la Coldiretti – hanno luogo nella zona tipica individuata geograficamente dai comuni che fanno parte della Lomellina, particolare area geografica in Provincia di Pavia, Regione Lombardia. Il "Salame d’oca di Mortara" é ottenuto da carne di oche nate, allevate e macellate nell’ambito dei territori delle regioni Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia. Le oche negli ultimi 3 mesi sono alimentate esclusivamente con foraggi verdi e granaglie. L’animale macellato deve avere un peso medio non inferiore a 4 chilogrammi mentre, la carne di suino proviene da animali nati, allevati e macellati nell’ambito dei territori delle regioni Abruzzo, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Toscana, Veneto, Umbria, ottenuta secondo le modalità dei disciplinari del Prosciutto di Parma DOP e/o San Daniele DOP.
NUMERO DI PRODOTTI DOP E IGP REGISTRATI PER CATEGORIA
Carni fresche 2 (Italia) 95 (totale Ue)
Prodotti a base di carne 27 (Italia) 66 (totale Ue)
Altri prodotti animali – (Italia) 17 (totale Ue)
Formaggi 31 (Italia)152 (totale Ue)
Grassi e Oli d’oliva 30 (Italia) 79 (totale Ue)
Ortofrutticoli e cereali 40 (Italia)153 (totale Ue)
Prodotti della panetteria 3 (Italia)15 (totale Ue)
Altri prodotti (aceti balsamici, sidri, miele ) 2 (Italia) 11(totale Ue)
Oli essenziali 1 (Italia) 3 (totale Ue)
Pesci e molluschi – (Italia) 8 (totale Ue)
Fieno -(Italia) 1 (totale Ue)
Birre; acque minerali; gomme e resine -(Italia) 49 (totale Ue)
Totale prodotti 136 (Italia) 649 (totale Ue)
(Fonte: Elaborazioni Coldiretti)