Taglio del nastro – a Cerbaia, nel Comune di Scandicci – del nuovo frantoio degli Olivicoltori Toscani Associati, alla presenza dell’assessore regionale all’agricoltura Susanna Cenni, del presidente del CNO, Paolo De Carolis, di Simone Gheri, sindaco di Scandicci, di Elio Tellini e Giampiero Cresti rispettivamente presidente e direttore dell’Ota.
«Il taglio di un nastro – ha sottolineato l’assessore Cenni – rappresenta sempre l’inizio di un percorso e questa struttura, a partire dal lato architettonico fino alla parte tecnologica, esprime al meglio il carattere del nostro territorio e delle produzioni di qualità che è in grado di offrirci. In una fase di mercato così difficile, specie per il comparto olivicolo, occorre reagire proprio attraverso iniziative come questa che rappresentano un enorme valore aggiunto per la nostra regione in fatto aumento di competitività, di valorizzazione del territorio, delle sue produzioni e del lavoro di presidio del paesaggio svolto dalle nostre imprese agricole».
2200 metri quadrati di superficie edificata; capacità di lavorazione di frantoio di 1000 quintali di olive/giorno; 3000 quintali di capacità di stoccaggio; confezionamento di 2000 bottiglie/ora: sono queste alcune caratteristiche della nuova struttura inaugurata oggi a Cerbaia Val di Pesa. Il nuovo frantoio, però, rappresenta un vero e proprio punto di riferimento avanzato per tutte le necessità del settore olivicolo: dalla ricerca, alla promozione della cultura dell’olio, con locali di vendita per i prodotti delle aziende associate, sala convegni e laboratori.
Cristian Lamorte