La Guida Oro – I Vini di Veronelli 2006 (906 pagg., 27,00 euro), giunta alla 18.a edizione, riprende il suo cammino dopo la scomparsa del maestro Luigi Veronelli. I curatori Gigi Brozzoni e Daniel Thomases spiegano che, dopo un’approfondita riflessione, è stata scelta la linea della continuità e dunque l’opera conserva la tradizionale impostazione.
Anche quest’anno sono numerosi i “Nobile” che già figurano tra i “migliori assaggi” (valutazione pari o superiore ai 90/100) con una significativa presenza di Super Tre Stelle ovvero prodotti già ai vertici da almeno tre anni e classificati con almeno 91/100.
Alla prima categoria appartengono il Nocio dei Boscarelli ed il Riserva 2001 di Boscarelli, ed i Riserva 2001 di Canneto, Casanova, Poggio alla Sala, Carpineto e “Mandorli” di Romeo e, infine, il rosso Le Stanze 2003 di Poliziano. Boscarelli e Casanova, entrati quest’anno in guida con i propri Nobile, meritano anche il titolo di “Grandi esordi”.
Dell’aggettivo “super” si fregiano invece il Nobile La Villa 2001 di Angelini – Tre Rose, ed i Nobile Riserva 2001 di Fattoria del Cerro, Paterno, “Bossona” di Dei, “Le Caggiole” de Il Macchione, Lodola Nuova, “Salarco” di Fassati e “Torcalvano” di Gracciano Svetoni.
Votazioni eccezionali anche per i due Vin Santo di Avignonesi, il ’94 e l’Occhio di Pernice ’93.
L’esame delle singole aziende compiuta dalla task force veronelliana fa emergere un grandissimo numero di tre stelle rosse ovvero di vino definiti “eccellenti”. Citiamo i produttori che si trovano ai vertici di questa ulteriore classificazione: Angelini, Avignonesi, Boscarelli, Canneto, Fassati (Fazi Battaglia), Fattoria del Cerro, Gracciano Svetoni, Il Macchione, La Braccesca, La Calonica, La Ciarliana, Le Berne, Nottola, Fattoria di Palazzo Vecchio, Poggio alla Sala, Poliziano, Redi, Romeo, Salcheto, Valdipiatta e Vecchia Cantina.
Altra opera immancabile per un appassionato è Duemilavini (1695 pagg., 42 euro) realizzato dall’Associazione Italiana Sommelier sotto l’appassionata direzione di Franco M. Ricci, che presenta anche la novità della guida ai Ristoranti Cantine d’Attrazione, luoghi selezionati dove poter gustare i migliori vini.
Invariata invece la classificazione che assegna ai prodotti d’eccellenza i “5 grappoli”, corrispondenti ad un punteggio che parte dai 91/100. Ebbene, Montepulciano non manca in questa selezione di alto rango dove figura con i Nobile Riserva 2001 di Dei (Bossona) e Lodola Nuova – Ruffino, con il Nobile “Nocio dei Boscarelli” 2001 (ancora lui !) e anche con il Vin Santo Occhio di Pernice ’93 di Avignonesi e con il 50 & 50 di Avignonesi – Capannelle.
Sfogliando l’ampio capitolo dedicato alla Toscana, saltano all’occhio le tantissime aziende di Montepulciano che hanno ottenuto i “4 grappoli” (da 85 a 90 punti); si tratta di Avignonesi, Bindella, Boscarelli, Canneto, Contucci, Corte alla Flora, Dei, Fassati, Fattoria del Cerro, Fattoria di Palazzo Vecchio, Gracciano Svetoni (Folonari), Icario, La Calonica, Le Casalte, Lombardo, Nottola, Poliziano, Salcheto, Valdipiatta e Villa S.Anna, praticamente tutte con il proprio “Nobile”.
Concludiamo la “seconda puntata” del nostro viaggio attraverso gli almanacchi dei vini 2006 con la “Guida dei vini italiani 2006” di Luca Maroni (1.950 pagg., 36 euro), che ha esaminato, con il suo originale metodo di valutazione, 20.696 vini di 2.529 aziende produttrici. Come è ormai noto, Maroni classifica i vini in base ad un indice cosiddetto di “piacevolezza” ed i prodotti con un indice pari o superiore ad 84 punti si possono fregiare del titolo di “vino frutto”. Tra questi, il miglior vino per ogni produttore viene presentato sull’Annuario dei Migliori Vini Italiani 2006, altra pubblicazione dello stesso autore.
La ricerca nell’imponente guida ai vino frutto di Montepulciano da subito buoni risultati visto che in questa elite figurano il Merlot Poggio Golo 2003 (94 punti), il Nobile Riserva 2001 (92), il vin santo Sangallo 2000 (90), il Nobile 2002 (89), il Chianti Colli Senesi 2004 (88), il Rosso DOC 2004 (87), il Sangiovese Manero 2002 (86) ed il vin santo Corte d’Oro (84) della Fattoria del Cerro; il J Toscana Rosso 2004 (89) di Talosa, il Sangiovese Girifalco 2003 (88) ed il Nobile 2002 (86) de La Calonica, il 50 & 50 2001 (87) di Avignonesi – Capannelle, il Toscana Rosso 2003 (87) di Corte alla Flora, Le Stanze 2003 (87) di Poliziano, il Nobile Riserva 2001 (87) di Poggio alla Sala, il Nobile 2002 (85) di Salcheto, il Nobile 2002 ed il Rosso DOC 2004 (85) di Canneto, e, a quota 84, i Nobile 2002 di Avignonesi, Nottola e Poliziano, il 2001 Poldo di Villa S.Anna ed il 2001 Riserva de La Calonica insieme al Rosso 2004 di Poliziano.
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