Vent’anni fa nasceva l’Associazione Nazionale Città del Vino. Era il 1987, un anno prima scoppiò lo scandalo del metanolo. A Siena, il 21 marzo, un gruppo di 39 Comuni (ben 13 in Toscana) fondarono l’Associazione Nazionale. A distanza di vent’anni le Città del Vino, che oggi contano 548 Comuni associati e 21 “soci straordinari” tra Province, Comunità Montane e Strade del Vino, si preparano a celebrare il primo ventennale con un programma fitto di eventi. Il programma del ventennale di Città del Vino sarà presentato giovedì 8 febbraio a Roma. Nel fine settimana del 10 e 11 febbraio in ogni regione italiana sono in programma eventi, degustazioni, convegni e celebrazioni del ventennale di Città del Vino, secondo un programma definito dai coordinamenti regionali dell’Associazione.
In Toscana l’evento si terrà il 10 febbraio a Suvereto, comune guidato dal sindaco Giampaolo Pioli, che è anche coordinatore delle Città del Vino della Toscana. Questo il programma della giornata. Alle ore 10 presso la Cantina Petra (frazione San Lorenzo), uno dei più recenti “monumenti” al vino realizzati in Italia per conto del Gruppo Moretti, saranno consegnati gli attestati di riconoscimento ai sindaci delle Città del Vino toscane che il 21 marzo 1987 fondarono l’Associazione: Buonconvento, Carmignano, Castagneto Carducci, Castellina in Chianti, Castelnuovo Berardenga, Firenze, Gaiole in Chianti, Greve in Chianti, Montalcino, Montescudaio, Radda in Chianti, Rufina e Siena. A partire dale ore 12.30 presso il centro storico di Suvereto (sala del Ghibellino e Chiostro di San Francesco) i festeggiamenti con raduno di poeti popolari estemporanei che declameranno in ottava rima, esibizione di sbandieratori, degustazioni di vini e prodotti tipici. (Info: comune di Suvereto, tel. 0565 829923).
A Roma, invece, il giorno 8 febbraio ore 11 durante la presentazione dei Vent’anni di Città del Vino saranno premiati ricercatori, giornalisti, personalità della cultura che si sono distinte in questi anni nella promozione e difesa della qualità agroalimentare e dei territori del vino. Sarà consegnato un “Diploma di Riconoscenza” anche agli 8 ex Presidenti che dal 1987 al 2006 hanno guidato l’Associazione. Infine sarà presentato il primo “Manifesto in difesa della vitivinicoltura di qualità”, e un dossier sui cambiamenti del mondo del vino e sul loro impatto nei territori e nelle Città del Vino nel periodo 1987-2006. Le principali attività del 2007 di Città del Vino ricorderanno i “Vent’anni” dell’Associazione. Così a Milano il giorno prima della Bit, dove Città del Vino presenta la seconda parte del V Rapporto sul turismo del vino in Italia; al Vinitaly dove l’Associazione ha organizzato un “Treno del Vino” in partenza da Milano per Verona; al Forum Biteg di Riva del Garda (maggio 2007) per gli stati generali del turismo enogastronomico; a San Gimignano (Siena) dove a giugno si tiene la Convention di Primavera delle Città del Vino; per Calici di Stelle 2007, che quest’anno festeggia invece i primi 10 anni di vita.
Nella foto: skyline di San Gimignano sede della prossima convention delle Città del Vino