Approvato dal Parlamento UE l’emendamento che stabilisce per gli alimenti ottenuti da agricoltura biologica che la eventuale contaminazione da ogm debba essere al di sotto dello 0,1per cento, la soglia minima rilevabile tecnicamente. "Una decisione di grande responsabilità quella assunta dal Parlamento UE – dice soddisfatta Susanna Cenni, assessore all’agricoltura della Regione Toscana e capofila del network di 40 regioni europee Ogm free, con la quale sono state poste le basi politiche per vanificare la contaminazione da Ogm nel biologico -. Così sarà possibile scongiurare effetti disastrosi sia per i produttori che, soprattutto, per i consumatori". A fine febbraio la decisione della Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo era andata invece nella direzione opposta proponendo di parificare la soglia di tolleranza ogm nel biologico allineandola a quella del convenzionale, che è dello 0,9%, col rischio, quindi, di introdurre una soglia di contaminazione nelle produzioni con effetti devastanti sulle pratiche dell’agricoltura biologica. "Un mese fa – conclude Susanna Cenni – avevamo mostrato tutto il nostro disappunto per la decisione della Commissione insieme a Joseph Stockinger, assessore all’agricoltura dell’Alta Austria, l’altra regione che insieme a noi guida il network delle regioni europee ‘ogm-free’. Oggi apprendiamo con gioia che il nostro appello è stato recepito dall’europarlamento".
