La notizia è di quelle che creano allarme. Ma di fronte alla salute delle persone è fondamentale non avere dubbi. Dopo anni in cui si sostiene la pericolosità di un dolcificante comunemente usato in molti prodotti da un lato e dall’altro si sostenga che si tratta solo di “leggende metropolitane”, adesso arriva la conferma: l’aspartame, dolcificante artificiale consumato nel mondo da oltre 200 milioni di persone è cancerogeno. Lo si può trovare in oltre 6.000 prodotti, fra i quali bevande light, gomme da masticare, dolciumi, caramelle, yogurt, farmaci, ma anche, sciroppi e antibiotici per bambini.
Ce n’è di che allarmarsi. A confermarlo è un nuovo studio della Fondazione Europea Ramazzini di Bentivoglio in provincia di Bologna. I risultati saranno presentati il 23 aprile prossimo a New York, al Mount Sinai Medical School, dal direttore scientifico Morando Soffritti. Già nel 2005 la Fondazione Europea Ramazzini aveva pubblicato dati sperimentali che dimostravano la cancerogenicità dell’aspartame. Venne tuttavia dimostrato sperimentalmente per la prima volta che l’aspartame è un agente cancerogeno in grado di indurre vari tipi di tumori maligni, anche a dosi tutt’oggi ammesse per l’alimentazione umana. Ma in molti parlarono di “leggenda metropolitana”. Da allora la Fondazione avviò un secondo studio, somministrando aspartame a basse dosi nel cibo ai ratti a partire della vita fetale. Oggi la conferma. In anteprima mondiale un servizio del TG2 ha anticipato la notizia. Il servizio può essere visualizzato sul sito: http://www.raiclicktv.it/raiclickpc/secure/list_content_tg.srv?id=1986
Info www.ramazzini.it