Nasce a Firenze il primo museo aziendale in Italia realizzato in cartone. Il Museo del Latte realizzato all’interno della Centrale del Latte di Firenze, Pistoia e Livorno e inaugurato oggi, rappresenta uno spazio espositivo capace di raccogliere la memoria e l’identità del marchio Mukki da sempre legato alla tradizione, alla qualità del prodotto e alla sostenibilità ambientale.
Nei 150 metri quadri di superficie sono collocati oltre 100 oggetti storici raccolti nel corso del’900 che raffigurano e illustrano momenti di vita rurale – per la lavorazione, la conservazione e la vendita del latte -, e che raccontano la storia della Mukki dalle tradizioni rurali alla sostenibilità ambientale, in due gallerie espositive, una storica ed una di attualità, e un vasto archivio fotografico, stampe d’epoca, il plastico della prima sede di Via Circondaria. Gli spazi potranno accogliere oltre 5mila bambini fiorentini e toscani che ogni anno visitano la Centrale. Il Museo che si presenta con una forma ad “elle”, si colloca accanto al salone del confezionamento. Il progetto Museo del Latte è stato curato dall’architetto Sonia Perini, mentre l’allestimento è ad opera del designer Generoso Parmigiani.
"Mukki – spiega il presidente della Centrale, Franco Cervelin – con il Museo del Latte ha voluto realizzare un’iniziativa dall’alto valore sociale e culturale, dedicata in modo particolare ai più giovani, che hanno così l’opportunità di conoscere la storia ed i territori che sono luogo del ciclo di vita e produttivo degli animali da latte. Nel presentare il percorso della filiera del latte dagli allevamenti al consumatore si raccontano gli oltre 50 anni di storia dell’azienda".
Un Museo tecnologico che ha visto un investimento pari a 25mila euro e che coniuga la tradizione della Mukki con le più moderne pratiche di ecosostenibilità ambientale, come la struttura interna degli spazi espositivi interamente realizzati in cartone. Nel museo vengono presentate anche le nuove tecnologie che consentono di garantire qualità e sicurezza alimentare del prodotto nei confronti del consumatore; e viene sottolineato ad esempio come si possa recuperare un contenitore di latte fatto in Tetra Top riciclabile. "Ed anche il catalogo che presentiamo oggi – aggiunge Cervelin -, che illustra e spiega i segreti e le curiosità del museo, è stato realizzato in cartalatte riciclata da cartoni per bevande Tetra Pak".
Come visitare il Museo: "Grazie a supporti audiovisivi viene dato ai visitatori del Museo un messaggio semplice e diretto sulle caratteristiche del prodotto e sugli aspetti nutrizionali che lo consigliano per una sana e completa alimentazione. E poi visitando il museo si possono scoprire curiosità, ed illustrazione, ad esempio mucche di cartone, che agevolano i bambini alla conoscenza, in modo divertente, dei prodotti Mukki".
Organizzandolo in due gallerie storico e d’attualità, l’architetto Sonia Perini, che ha curato il progetto realizzati, ha allestito lo spazio espositivo con il cartone, materiale leggero e resistente di origine vegetale e riciclabile, duttile alla lavorazione e con ampie possibilità di decoro, caldo ed accogliente nell’impatto con i visitatori, in linea con la sostenibilità
Generoso Design, di Generoso Parmigiani, per l’allestimento ha realizzato scenografie originali, arredi macro e oggetti colorati ispirati alla campagna e all’habitat delle mucche in fattoria, con l’obiettivo simbolico di ricreare scene naturali della zootecnia da latte. Proprio all’ingresso ci accoglie infatti una mucca in cartone.
Per le scuole che vogliono visitare il Museo del Latte e lo stabilimento fiorentino di via dell’Olmatello è necessario contattare Elena Parrano della Centrale del Latte, allo 055/4597221, e mail eparrano@mukki.it; oppure compilare il modulo su www.mukki.it (dal menù cliccare su educational).
In allegato ASCOLTA l’intervista audio al presidente della Centrale del Latte. Franco Cervelin. di Cristian Lamorte
