Il 2006 è stato un anno da record per il turismo toscano che ha registrato oltre 41 milioni di presenze. Una crescita, secondo i dati Istat, che ha interessato tutti i settori e che ha promosso nuovi mercati e progetti. Ma anche il 2007 fa ben sperare infatti stando ai dati del primo semestre sono state stimate oltre 16 milioni di presenze. Rimangono comunque alcune criticità infatti la zona costiera lamenta, causa anche il clima, delle flessioni. Ma i migliori risultati arrivano dalle città d’arte, Firenze parla di +11%, Lucca addirittura di +12%. Questo trend positivo accompagna il binomio turismo-cultura non solo nei capoluoghi di provincia, ma anche nei piccoli centri e nelle aree non prettamente turistiche. Questi risultati sottolineano ancora una volta l’esigenza della Toscana di puntare ad un turismo più qualitativo che quantitativo. Il turismo “mordi e fuggi” infatti muove grandi numeri di turisti ma risulta qualitativamente basso sia per il turista? che per il territorio. Per riuscire quindi a soddisfare un sempre più alto numero di persone bisogna rinnovare i servizi proponendo ai turisti aspetti sempre nuovi. Cicloturismo, escursionismo, golf, itinerari storici come la via Francigena o i luoghi degli Etruschi, sono alcuni dei progetti sui quali la Regione Toscana sta puntando con l’obiettivo di distribuire il flusso turistico su tutto il territorio.
Informazione pubblicitaria