Roberto Castagner, l’innovativo distillatore trevigiano, continua il suo cammino per fare sistema nella filiera agroalimentare e dare vita a un nuovo modo di concepire l’eccellenza.
Questa l’idea di base delle "Serate con il Fuoriclasse", tre incontri con altrettanti imprenditori italiani per dare vita a tre serate d’eccezione, interamente dedicate alla cultura del vivere bene.
L’ultimo appuntamento si terrà lunedì 12 novembre a Fregona, nell’azienda agricola ove nascono le uve con cui Castagner produce i suoi vini e Aqua d’Uva.
Protagonista della serata, oltre a Castagner (nella foto), Piero Mastroberardino, imprenditore vinicolo campano la cui azienda, conosciuta in tutto il mondo, vanta ben tre secoli di tradizione. Riceverà per il padre, Antonio, il riconoscimento di “Fuoriclasse Ad Honorem”.
Piero Mastroberardino avrà anche l’importante compito di dare vita a un confronto tra gli ospiti della serata, che saranno i rappresentanti delle migliori aziende agricole e distillerie italiane, sui temi della corretta informazione e della cultura della degustazione nel mondo del vino e della grappa.
La campagna mediatica in corso contro i rischi derivanti dall’alcool, confondendo la degustazione con l’abuso, sta infatti provocando gravi danni nel settore vitivinicolo e della ristorazione, settori importantissimi per la nostra economia e cultura.
Così fa grave torto a produttori e ristoratori, perchè non distingue tra uso normale ed equilibrato, tradizionale nel nostro Paese, ed ubriacatura. Equiparando vino e grappa, prodotti e consumati comunemente in Italia da secoli, con le droghe e lo sballo, si crea un problema etico che non dovrebbe sussistere. Un padre di famiglia non deve infatti sentirsi condannato come irresponsabile perchè si mette alla guida dopo una cena accompagnata da un calice di vino e una grappa. E’ obiettivamente sbagliato e Roberto Castagner, dati e alcol-test alla mano, lo dimostrerà, fornendo finalmente un’informazione realistica e scientificamente provata riguardo le quantità bevibili a pasto, senza oltrepassare il limiti definiti dal Codice della Strada.
I produttori metteranno quindi a confronto le loro esperienze e potranno valutare misure comuni per una migliore educazione al consumo di vino e di distillati e per ridare orgoglio e dignità a uno dei settori più importanti del Made in Italy.
La cena, esemplare negli abbinamenti cibo-vino, coniugherà vini campani con la cucina veneta, grazie allo chef Nereo Salvador dell’Osteria Piai.