Siamo ancora in inverno e, negli ultimi giorni, la pioggia ha dato un po’ di respiro allo stato di siccità che affligge da tempo tutta la Toscana. Ma nonostante questo la situazione continua ad essere pesante per l’agricoltura regionale. A lanciare l’allarme, nei giorni scorsi, la Cia Toscana, in una lettera agli assessori regionali all’agricoltura Susanna Cenni e alla difesa del suolo e delle risorse idriche Marco Betti. Sul tavolo la pesantezza dei cali produttivi che hanno contraddistinto non solo il settore olivicolo ma un po’ tutta la produzione agricola regionale. Quello della carenza idrica, dunque, si annuncia come un problema di estrema gravità, con l’approssimarsi della stagione estiva e dopo anni di penuria come quelli appena trascorsi. L’agricoltura ha sete ed occorre correre ai ripari.
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