Meno male che c’è Vercelli. La città del riso amaro e delle mondine. Nel film di De Santis, il protagonista Walter è inseguito dalla polizia e incontra la Mangano. Oggi il protagonista è sempre Walter, Veltroni, ed è salito sino a quassù per trattare un tema che in questa campagna elettorale sembra assolutamente scomparso: l’agricoltura secondo il Partito Democratico. “L’agricoltura è il cuore della modernità – ha detto ad una platea di agricoltori alla Borsa di Risi – il ritorno alla sua centralità è assolutamente necessario”. Dunque non bastano banda larga o Wi Fi, per rendere moderno ed efficiente il Paese: la modernità, secondo Veltroni, non è associata alla tecnologia “ma soprattutto alla qualità della vita, che è data dal rapporto tra uomo e natura”.
Forum nazionale dell’agroalimentare – “L’agricoltura – ha detto – può costituire un elemento di promozione della crescita economica del Paese”. Dunque, Veltroni prova a metterla sul romanticismo e a riportare, nell’epoca dell’Information Technology, l’agricoltura al centro di un programma di governo. Poco prima il ministro delle politiche agricole, Paolo De Castro, alla presenza dei vertici delle associazioni agricole, aveva aperto i lavori per la presentazione del “Forum nazionale tematico agroalimentare”, contenente le linee guida del patto-legislatura tra il PD e la filiera agroalimentare.