La carne di agnello per Pasqua è una passione a cui non si rinuncia. Ma solo in questo periodo. Ed anche a dare un’occhiata ai prezzi, gli sbalzi fra il periodo pasquale e gli altri mesi dell’anno la differenza è davvero notevole. Un chilo di carne di agnello nelle due settimane vicine alla Pasqua costa infatti sui 4 euro e mezzo, negli altri periodi dell’anno dai 2 ai 2 e mezzo. Gli allevatori, senza giri di parole, lo definiscono “un mercato pazzo”. Un problema per gli allevatori toscani è proprio quello di dover sottostare a oscillazioni così forti. E’ per questo che l’Associazione toscana produttori zootecnici, che conta 135 aziende associate fra le province di Siena e Grosseto, sta portando avanti un’iniziativa che punta ad uniformare il prezzo, fissato a 3 euro e 92 centesimi al chilo per tutto l’anno. Un vantaggio per l’allevatore e per il produttore. Per sapere quali sono le azioni di promozione dell’agnello toscano e in cosa consiste questa politica dei prezzi, abbiamo incontrato Luciano Nocciolini, presidente dell’Atpz.
Prezzo fisso degli agnelli sotto Pasqua
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