Il vino tira l’export. Chianti il più bevuto dagli italiani

Verona è pronta, come ogni anno, ad accogliere il mondo del vino da tutto il mondo. Negli 87 mila metri quadri della Fiera saranno quest’anno presenti al Vinitaly oltre 4300 espositori proventienti da 30 paesi e si prevedono oltre 150mila visitatori nei 5 giorni di apertura (da domani a lunedì 7 aprile). Sempre più intensa anche la parata di politici e ospiti più o meno vip. Dai ministri De Castro (agricoltura) Damiano (lavoro) Bonino (commercio estero) Bindi (famiglia) al presidente del Senato Franco Marini sino all’ambasciatore Usa Ronald Spogli, passando per le comparsate di Alba Parietti, Massimo Giletti, Max Pisu, la miss Italia Silvia Battisti e la giornalista sportiva Ilaria D’Amico (nella foto).

Il vino italiano nel mondo – La più importante rassegna mondiale del settore arriva in un momento importante per l’Italia. Se da un lato è ormai consolidata la fetta di mercato estero per le nostre produzioni e il sorpasso sui cugini francesi (18% della quota mondiale), viene anche confermata la nostra presenza sul mercato statunitense dove si vince la sfida con i competitors australiani esportando olltre 2.5 milioni di ettolitri per un volume d’affari di 830 milioni di euro; bene anche la presenza italiana nei paesi emergenti che sembrano apprezzare la nostra qualità: + 19% tra Cina, Russia, ma anche India e Giappone.

Chianti, il più bevuto dagli italiani – Stenta invece il mercato italiano. E’ evidente che se diminuisce la capacità di spesa della classe media le prime cose che le famiglie eliminano dalla spesa sono i beni voluttuari. Una recente indagine commissionata proprio dal Vinitaly conferma tuttavia che per il 2007 i primi tre vini a denominazione d’origine venduti nella grande distribuzione sono il Chianti seguito dal Montepulciano d’Abruzzo e dal Nero d’Avola, seguono il Negroamaro del Salento, Morellino di Scansano e Falanghina del Sannio.

Novità e curiosità della 42^ edizione – Molte le novità introdotte in questa 42^ edizione del Vinitaly. Le grandi testate di settore presenteranno al pubblico i vini internazionali nel "Tasting Ex..press", mentre saranno presentate verticali di grandi vini italiani all’interno di "Taste&Dream"; come come per scoprire i vini del futuro potremo partecipare a "Trendyoggi, Bigdomani", o degustare vini italiani in "Taste Italy", con la guida di buyer e giornalisti esteri. Tra le curiosità annunciate, verrà presentato il vino "dei Cesaroni" (la famiglia romana di Amendola e soci) ma anche la nuova linea di vini "Chiusa grande" per scoprire la propria identità sessuale, e "IndoVino", un gioco interattivo per capire le proprie abilità di sommelier proposto dall’Enoteca Italiana di Siena. Spazio anche alla solidarietà con "Wine for life", che associa il vino ai bambini che in Africa sono affetti da Aids.

Gli appuntamenti agricultura.it – Per orientarsi nel ricco calendario del Vinitaly, agricultura.it segnala gli appuntamenti più interessanti e comunque quelli che verranno seguiti direttamente. Agricultura.it sarà presente con un proprio corner, con la possibilità di dialogare con i giornalisti della redazione, all’interno dello stand Terre di Siena, padiglione 8, stand C11-12-13, Toscana Promozione, Provincia di Siena. Buon Vinitaly a tutti

Michele Taddei

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