Dall’8 al 12 aprile si è tenuto in Sardegna il seminario che ha aperto il progetto “Pastori e Pastori”, iniziativa volta ad uno scambio di esperienze tra i giovani pastori sardi e quelli abruzzesi, promossa dal parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, con il sostegno del bacino imbrifero montano, oltre alla collaborazione di Slow Food Abruzzo e Slow Food Sardegna.
L’iniziativa – Sono ancora numerosi i giovani tra i produttori dei presìdi di formaggio abruzzesi e sardi, fenomeno in controtendenza rispetto al persistente problema dell’assenza di ricambio generazionale nel settore. “Pastori e Pastori” si propone di far incontrare i giovani pastori, in particolare quelli dei presìdi del pecorino di Farindola e del Canestrato di Castel del Monte con quelli del Presidio del Fiore Sardo per una proficua collaborazione e per uno scambio di conoscenze e competenze tecniche. L’obiettivo è la creazione di una rete di giovani agricoltori e allevatori provenienti dalle diverse regioni italiane, capace di affrontare problemi comuni come forme di commercializzazione poco mirata o inadeguatezza strutturale e tecnologica e proporre soluzioni efficaci per il rilancio di una produzione agroalimentare di tradizione millenaria.
Dati – Sardegna e Abruzzo sono esempi in cui la pastorizia è fondamentale per l’economia locale. La Sardegna è il maggior produttore nazionale di latte ovino e caprino, più dei due terzi del latte ovino italiano, e oltre la metà del latte caprino, vengono prodotti qui. Il parco nazionale del Gran Sasso si pone al secondo posto tra i parchi d’Italia, con i suoi 120.544 capi allevati. Tuttavia la riduzione del patrimonio zootecnico del parco appare rilevante, visto che si è avuta una diminuzione del numero di capi del 45%, valore ben al di sopra della media nazionale e di quella media degli altri parchi nazionali.
Prossimi appuntamenti – Dopo il primo incontro saranno i pastori sardi a recarsi in Abruzzo per un secondo seminario tecnico a settembre. Le conclusioni dei lavori verranno presentate a Torino in occasione del Salone del Gusto e di Terra Madre 2008 (23 – 27 ottobre).
