L’origine nell’etichetta dell’olio extravergine d’oliva voluta dal Ministro alle politiche agricole alimentari e forestali potrebbe condizionare le aziende olivicole medio-piccole, come le tante presenti in provincia di Siena e in Toscana. Così ci sarà più garanzia per i consumatori ma anche più burocrazia per le aziende visti i maggiori controlli. La normativa non riguarda le produzioni Dop e Igp. La novità normativa per l’olio sarà uno degli argomenti della puntata di agricultura.radio (www.agricultura.it) in onda domani, venerdì 25 aprile alle 13 (replica domenica 27 aprile alle 9) sulle frequenze di Antenna Radio Esse (www.antennaradioesse.it). Ospite della puntata sarà Giampiero Cresti, direttore degli Olivicoltori toscani associati (Ota) che farà, inoltre, il punto sulla prossima stagione olivicola. Secondo Cresti anche se il 2007 sarà ricordato per produzioni scarse e di qualità leggermente inferiore agli standard degli ultimi anni, l’olio toscano non ha perso quote di mercato. Si prospetta invece una campagna di raccolta 2008 positiva.
I microfoni di agricultura.radio sono poi andati alla scoperta di un prodotto tipico di nicchia della provincia di Siena: il carciofo di Chiusure. Nel piccolo borgo delle Crete senesi si festeggerà il carciofo con ricette e piatti tipici. Nelle rubrica dedicata alla tecnica si parla, con un tecnico della Cia senese, di una delle fasi più importanti e delicate dell’agricoltura: la concimazione.
Nel viaggio settimanale fra le aziende agricole del territorio senese sarà protagonista Lo Spicchio di Campiglia d’Orcia, una realtà moderna e dinamica dove spiccano allevamenti di cinta senese e una locanda che propone qualità della materia prima in piatti originali. Ai microfoni di agricultura.radio il proprietario e ideatore delle tante iniziative dell’azienda, Enzo Foi.
Oltre che sulle frequenze di Antenna Radio Esse (91.2-93.2-93.5-99.1), in onda ogni venerdì alle 13, con replica la domenica ore 9, Agricultura.Radio potrà essere ascoltata online su www.agricultura.it. Il programma è realizzato dalla redazione di agricultura.it con il contributo di Cia Siena e Banca Monte dei Paschi di Siena.
