La commissione Europea ha dato il via libera a cinque progetti, su sette presentati, di promozione dei prodotti agro-alimentari italiani nella Ue, per i quali saranno attivati 16 milioni di euro di finanziamenti. Lo ha annunciato oggi in un comunicato il ministro delle Politiche agricole Luca Zaia, sottolineando che la decisione di Bruxelles rappresenta un risultato importante, che conferma l’attenzione con la quale il nostro ministero guarda a tutte le opportunità esistenti, anche a livello internazionale, per valorizzare appieno il Made in Italy di qualità e le specificità dei nostri territori.
I programmi – Il responsabile del Mipaaf si è quindi detto particolarmente soddisfatto della decisione dell’esecutivo europeo perchè in questo modo è stata confermata la leadership italiana nel settore della promozione in Europa. I programmi approvati ha aggiunto Zaia sono di importanza strategica per la nostra politica, coinvolgono settori che rappresentano le eccellenze del patrimonio agro – alimentare italiano e mettono a nostra disposizione uno strumento per difendere il Made in Italy dagli attacchi ingiustificati che troppo spesso costretto a subire.
Le risorse – Le risorse attivate, in tutto 16 milioni di euro, 3 milioni in più rispetto allo scorso anno, saranno erogate per il 50% dalla Commissione Europea, per il 20% dallo Stato italiano e per il 30% da chi ha proposto i progetti.
I beneficiari – Le iniziative ammesse ai finanziamenti riguardano il vino, l’ortofrutta, i salumi, alcuni prodotti Dop e l’olio d’oliva. In particolare per il settore ortofrutticolo, OI-Organizzazione Interprofessionale, realizzerà un piano di promozione di freschi e trasformati in Italia, Polonia, Regno Unito e Romania. Il piano si svilupperà attraverso una campagna pubblicitaria, la partecipazione a fiere, azioni nei punti vendita e nella ristorazione collettiva e un progetto didattico nelle scuole. Per il settore vitivinicolo , Unione italiana vini e Istituto valorizzazione salumi italiani realizzeranno un programma congiunto di promozione del vino e dei salumi di qualità in Italia, Svezia e Finlandia. Per i prodotti a denominazione, un’iniziativa multistrato, proposta da Italia, Portogallo e Francia punterà sulla promozione in Gran Bretagna, con azioni dirette sui consumatori e sugli operatori commerciali, di un paniere di prodotti formato da Parmigiano Reggiano, Prosciutto di Parma, vini di Borgogna e vini Douro. Per l’olio d’oliva, Unaprol (il Consorzio olivicolo italiano) si occuperà della promozione dell’extravergine di qualità in Francia, Germania e Regno Unito, anche attraverso azioni dirette nei punti vendita e nei ristoranti. Infine per il settore vitivinicolo, il Gruppo italiano vini realizzerà un progetto per favorire il consumo di vino di qualità in Germania, Regno Unito e Francia, attraverso azioni capillari di comunicazione e informazione sugli operatori del settore (sommeliers) e i canali specializzati di distribuzione (enoteche, wine bar).