Doveva essere il giorno del blocco del Brunello nel mercato Usa. Invece non scatterà nessun blocco alle importazioni del Brunello di Montalcino negli Stati Uniti. A stabilirlo è stata la Alcohol and Tobacco tax and trade bureau (TTB), l’agenzia del commercio del ministero del Tesoro Usa, che poche ore prima dell’ultimatum ha pubblicato sul proprio sito web una nota relativa alla vicenda. La TTB americana ha deciso infatti di non fermare le importazioni del celebre vino toscano, purché a partire da oggi, lunedì 23 giugno, gli importatori siano in possesso di un documento di un ente governativo italiano. Il documento dovrà dimostrare che le bottiglie importate sono in regola con il disciplinare di produzione della Docg Brunello di Montalcino, e che hanno gli stessi requisiti per essere vendute con questa denominazione in Italia. La dichiarazione dell’ufficio governativo italiano dovrà indicare l’annata e l’etichetta per dimostrare che il prodotto è a norma per la vendita in Italia. Nel documento dovrà essere indicato, tra l’altro, anche il nome e l’indirizzo del produttore.
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