Il caro prezzi dei prodotti agricoli e alimentari impone l’elaborazione di politiche specifiche. Per questo motivo la commissione Agricoltura di Montecitorio ha deciso di avviare un’indagine conoscitiva con lo scopo di approfondire le dinamiche dei prezzi, le cause che sono alla base degli aumenti eccezionali registrati a partire dal 2006 e gli effetti che questi hanno avuto sotto il profilo economico e sociale. Fitto il calendario delle audizioni che dovranno concludersi entro la fine dell’anno e che prevede la partecipazione dei ministri delle Politiche agricole, dello Sviluppo economico, dell’Economia, del Garante per la sorveglianza dei prezzi, dei rappresentanti dell’Unione europea, dell’Autorità garante per la concorrenza e il mercato (Antitrust), dell’Istituto per il mercato agricolo alimentare (Ismea) e dell’Istat. A questi si aggiungono specialisti delle forze di polizia, delle Regioni e degli Enti locali, delle organizzazioni professionali, delle cooperative e delle associazioni di categoria e dei consumatori. Oltre alle audizioni l’indagine conoscitiva prevede la possibilità che siano programmate delle missioni con l’obiettivo di acquisire dati e informazioni sui motivi degli aumenti di prezzo dei prodotti agricoli e alimentari, sugli effetti che questi hanno e sulle possibili misure da applicare migliorare le condizioni dei produttori e dei consumatori. Sull’avvio dell’indagine la XIII commissione ha già acquisito il via libera del presidente della Camera, Gianfranco Fini, e nelle prossime settimana sarà fissato il calendario delle prime audizioni.
