Emanata la circolare che individua i tempi e le modalità per la presentazione delle domande di contributo per l’estirpazione dei vigneti dall’Agea, l’agenzia per le erogazioni in agricoltura. Si tratta di una novità che da la possibilità ai viticoltori di abbandonare in modo definitivo le coltivazioni non redditizie, ricevendo in cambio un contributo, con l’obiettivo di aumentare la competitività dei produttori.
Le domande – Le domande per ottenere l’aiuto all’estirpazione dovranno essere presentate entro il 15 settembre tramite il portale del sistema informatico agricolo nazionale, Sian. Per il triennio 2009-2011 Bruxelles ha messo a disposizione 1,074 miliardi di euro per l’estirpazione di circa 175 mila ettari di vigneti in Europa. In Italia si potrà procedere all’eliminazione di 58.435 ettari, con un tetto del 10% della superficie vitata per ogni singola regione.
Il contributo – Il contributo assegnato a coloro che vorranno aderire all’operazione varia da 1.700 a 14.000 euro ad ettaro, in base alla resa media (da 20 a 220 ettolitri) realizzata dal vigneto negli ultimi cinque anni. Sono individuate poi anche alcune scadenze per il completamento della procedura, entro il primo febbraio 2009, l’Agea comunicherà il rigetto o l’accoglimento della domanda, con l’indicazione delle relative superfici ammesse e dell’importo del premio. I viticoltori dovranno effettuare l’estirpazione entro il successivo 31 maggio, mentre entro il 15 settembre l’Agenzia procederà a verificare l’avvenuta estirpazione delle superfici ammesse al contributo.
Rosanna Paliotta