L’alimentazione sarà al centro della 20° Edizione di Sana, Salone dell’Alimentazione Naturale che partirà domani a Bologna. Sana con gusto mette il buon cibo sul palcoscenico con un ruolo da protagonista, per quattro giorni cucina in diretta, conversazioni e incontri, orchestrati da Marisa Laurito, nel Quadriportico, il cuore di BolognaFiere. Colazioni, pranzi, merende, spuntini, happy hour coinvolgeranno chef e pubblico nel rito collettivo della tavola, diventando altrettante occasioni per imparare, assaggiare, discutere.
Focus 2008 – L’alimentazione e il biologico costituiranno il focus 2008 dell’Osservatorio Permanente sui consumi, diretto da Giampaolo Fabris; inoltre il progetto espositivo garantirà la massima trasparenza dedicando specifiche aree alle produzioni da agricoltura biologica, gli interi padiglioni 21 e 22 e grande spazio nel padiglione 16 che presenterà anche le produzione, DOP, IGP, STG e EMAS.
Dal campo alla fiera – Il mercato degli agricoltori è l’esempio di un’interessante realtà produttiva e di una modalità di vendita che si sta affermando con decisione. Il rapporto diretto fra chi produce e chi acquista permette un miglior rapporto fra qualità e prezzo e instaura un clima di fiducia tra chi vende e chi acquista.
Supermercato della natura – NaturaSì con il Supermercato della natura all’interno della manifestazione propone la sua formula di vendita specializzata di prodotti esclusivamente bio. Un grande spazio di 850 metri quadri al padiglione 42 invita a fare esperienza di uno stile di vita. Non solo comprando (con il vantaggio del 10% di sconto su tutti gli acquisti) ma anche ascoltando, osservando, assaporando e toccando. “Quattro passi nel bio” è la formula della visita guidata per conoscere le caratteristiche e il lavoro che c’è dietro gli oltre 4000 prodotti biologici e certificati presenti in assortimento, i valori del biologico, le caratteristiche di ogni categoria merceologica.
Convegni – Fra i convegni ufficiali molti sono dedicati ai temi dell’alimentazione e dell’agricoltura. Il primo è quello d’apertura: “Mangiare sano e mangiare buono”. Attualità e prospettive del biologico in Italia (giovedì 11 settembre ore10.15-13). I lavori affronteranno temi importanti mettendo a confronto l’agricoltura convenzionale, biolologica e biodinamica e i benefici sulla salute, i temi della sicurezza alimentare e dello sviluppo sostenibile e si concluderanno con “I fattori di successo del biologico made in Italy” una tavola rotonda che affronterà tematiche emergenti come la ristorazione collettiva, la GDO, la qualità, l’informazione e l’innovazione. Nell’altro “Scelte alimentari e salute. Star bene con il biologico nella prima infanzia” (sabato 13 settembre ore10.30-13), si affronteranno i temi sviluppati dai relatori intorno all’importanza dell’educazione alimentare, e saranno integrati e arricchiti da numerose testimonianze che illustreranno le iniziative di fattorie didattiche, enti locali.
Altri convegni – Altri convegni offriranno spunti interessanti di riflessione e dibattito: “Giovani imprenditori in agricoltura: il panorama delle opportunità” (a cura di OIGA, venerdì 12 settembre ore10-14), DOP e IGP, i numeri della qualità (a cura di ISTAT, venerdì 12 settembre ore 14.30-18), Il ruolo dell’agricoltura biologica nella mitigazione del clima (a cura di AIAB, venerdì 12 settembre ore 10-13). E sempre l’alimentazione è protagonista di due conversazioni: “Star bene con la dieta mediterranea e Il bio dalla terra alla tavola: l’accordo Cia-Confesercenti per la filiera corta certificata” (venerdì 12 settembre ore 10.30-12.30).