Un numero limitato di magnum di vino numerate e firmate da mettere poi all’asta in un’iniziativa di beneficenza contro la guerra nel Caucaso. Sarà questo il frutto della vendemmia che si è tenuta quest’oggi a San Piero in Barca (Castelnuovo Berardenga – SI) grazie alla collaborazione tra Consorzio Agrario di Siena e l’associazione Rondine Cittadella della Pace di Arezzo. Un vino igt Toscano dal nome “Vigna della Pace” che prende il suo aroma ed il suo valore dal fatto che nasce da una vendemmia realizzata da 20 studenti di diversi Paesi del mondo afflitti dalla guerra, dal Caucaso al Medio Oriente passando per i Balcani e la Sierra Leone. Le bottiglie saranno poi oggetto di un’asta di beneficenza che si terrà nei primi di marzo a Siena. I proventi andranno poi in beneficenza per i progetti di sensibilizzazione e solidarietà che l’associazione Rondine sta portando avanti per la Pace nel Caucaso dopo l’ultimo conflitto scoppiato ad agosto.
Il Consorzio Agrario di Siena – "Questa iniziativa – ha affermato Pietro Pagliuca, direttore del Consorzio Agrario di Siena – si pone l’obiettivo di diffondere quei profondi valori di pace e amicizia tra i popoli che vengono coltivati ogni giorno nei campi insieme ai prodotti della nostra terra. Si consolida così quel ruolo di forte attenzione alle tematiche sociali che il Consorzio Agrario di Siena da sempre persegue".