L’indice Ismea dei prezzi dei mezzi correnti di produzione agricoli, a settembre di quest’anno, si è attestato a quota 132,1 facendo segnare un incremento dello 0,2% rispetto ad agosto e una variazione positiva dell’8,8% in confronto allo stesso mese del 2007.
Dati – Secondo quanto riportato sul sito dell’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare, tra le diverse categorie di spesa, l’unica variazione negativa rispetto al mese di agosto emerge per i mangimi (-4,8%). Un calo dovuto soprattutto dal crollo dei prezzi di orzo e cruscami (-15,7%). In aumento la categoria dei concimi (+6,5%) e i prezzi degli animali da allevamento (+0,5%), delle sementi (+0,3%), degli antiparassitari (+0,2%) e dei prodotti energetici (+0,1%).
Spese varie – Resta invariato, su base mensile, l’indice riferito al materiale vario e alle spese varie, incluse le assicurazioni. Su base annuale, ancora una volta, l’aumento tendenziale di maggiore rilievo si riscontra per i concimi che, rispetto a dodici mesi fa, registrano un significativo +62,5%.
Prodotti energetici – Incrementi di un certo rilievo si rilevano anche per i prodotti energetici, rincarati mediamente del 12,1%, con aumenti in particolare del 17,6% per l’energia elettrica e dell’11,8% per i carburanti agricoli. Variazioni tendenziali positive si registrano inoltre per il materiale vario (+6%), gli antiparassitari (+3%) e le sementi (+2,9%). I mangimi risultano in calo anche rispetto a settembre 2007 (-1,8%) e, con gli animali d’allevamento (-8,2%), rappresentano le uniche voci di costo che hanno fatto segnare una riduzione su base annua. Invariati i salari e le spese varie, incluse le polizze assicurative.