Il sostegno e il rilancio dell’agroalimentare passano dal Governo. Il Consiglio dei ministri che si è riunito questa mattina a palazzo Chigi ha dato il via libera al decreto legge, proposto dal ministro delle Politiche agricole Luca Zaia, per il rilancio della competitività del settore agroalimentare. Le misure, si legge nella nota governativa diffusa al termine della riunione, puntano a consentire agli operatori la corretta partecipazione alle dinamiche del mercato, e a predisporre interventi in materia di bioenergie e di finanziamento di investimenti. Tra i principali interventi previsti: sostegno all’esportazione di prodotti agroalimentari, assegnazione del contingente biodiesel defiscalizzato, disposizioni in favore degli enti irrigui tese a fare fronte a particolari criticità e misure per il finanziamento della pesca e dell’acquicoltura.
Dl contro le frodi – Nel corso della riunione è stato inoltre approvato un disegno di legge che completa il pacchetto delle misure volte a rafforzare la competitività del settore agroalimentare con interventi finalizzati, principalmente, al contrasto delle frodi nel settore, a una migliore funzionalità delle società controllate e a un efficace impiego delle risorse destinate. Il provvedimento, tra le altre cose, dispone una rafforzata tutela della competitività dei prodotti a denominazione protetta, incentiva la produzione di energia da biomasse e detta una nuova disciplina per l’etichettature dei prodotti. Il testo verrà ora trasmesso alla conferenza Stato-Regioni per il parere.