Annata difficile per l’agricoltura italiana. Lo sostiene la Cia in una nota facendo il punto della situazione in cui versa il comparto agroalimentare e chiedendo la convocazione di una Conferenza nazionale.
Periodo di crisi – L’associazione degli agricoltori sottolinea la gravità del disagio sentito dalle imprese, in affanno a rispettare gli oneri economici, e dai consumatori, a seguito del rincaro di alcuni prodotti. In particolare, per quest’anno si prevede la stagnazione della produzione (ferma al +0,5 % rispetto al 2007), solo una lieve crescita del valore aggiunto pari all’1,2 %, i prezzi all’origine in diminuzione del 3%, gli investimenti in calo del 2,5%, il taglio i redditi degli agricoltori dell’1,5-2%, mentre i costi di produzione dovrebbero avere un’impennata del 10,6%.
Convocare la conferenza nazionale – Secondo la Cia, per rilanciare il settore è necessaria una nuova politica agraria nazionale che si fondi su di un progetto di sviluppo e innovazione condiviso, da individuare nel corso della Conferenza nazionale sull’agricoltura la cui convocazione diviene sempre più urgente.