Aumentare le calorie consumate, iniziando la mattina con latte, miele o marmellata e portando poi a tavola soprattutto zuppe, verdure, legumi e frutta, aiuta ad “alzare la temperatura corporea” e a rafforzare, con l’apporto di vitamine, le difese immunitarie dal rischio dell’insorgenza dell’ influenza favorita dal grande freddo e gelo in arrivo sulla penisola. E’ quanto ricorda la Coldiretti nel sottolineare ciò che i medici consigliano per preparare l’organismo all’arrivo di una ondata di maltempo con un brusco calo delle temperature, valutabile tra i 5 e i 10 gradi di media, prima al nord e poi, molto rapidamente, al centro e al sud.
Termometri in picchiata – Con la discesa del termometro arriva anche il "permesso" ad aumentare le calorie consumate in relazione ad attività, sesso, età e necessità personali. Fondamentale – sottolinea la Coldiretti – è assumere verdure di stagione, soprattutto quelle ricche di vitamina A (spinaci, cicoria, zucca, ravanelli, zucchine, carote, broccoletti, ottimi anche cipolle e aglio possibilmente crudi per la valenza antibatterica non indifferente) perché danno il giusto quantitativo di sali minerali e vitamine antiossidanti che sono di grande aiuto per combattere le conseguenze dello stress del cambio di stagione sull’organismo.
Dieta – Nella dieta – prosegue la Coldiretti – non vanno trascurati piatti a base di legumi (fagioli, ceci, piselli, lenticchie, fave secche) perché contengono ferro e sono ricchi di fibre che aiutano l’organismo a smaltire i sovraccarichi migliorando le funzionalità intestinali. Per la frutta – evidenzia la Coldiretti – di grande importanza per il grande contenuto di vitamina C, è il consumo di frutta di stagione come i kiwi, clementine e arance rigorosamente italiane per evitare che i trasporti ne riducano il contenuto vitaminico. Va anche ricordato che in un soggetto normale l’assunzione di proteine deve essere compresa tra 0,8- 1,3 grammi di proteine per chilo di peso corporeo, per cui una buona dose di carne nella dieta non può fare che bene.
Contro il freddo – Un esempio di dieta antigelo che – riferisce la Coldiretti – aiuta a resistere al freddo e ad evitare malanni di stagione, senza però fare ingrassare e consiste in una colazione a base di latte e miele, in un pasto principale a base di zuppe o minestre di verdure ben calde (300 calorie) ed un secondo a base di carni bianche di pollo o tacchino (160 calorie) con contorno di verdura cotta o cruda (30-40 calorie) e per concludere, due frutti di stagione (50-100 calorie). Con l’avvicinarsi dell’inverno a difesa dell’ organismo occorre – conclude la Coldiretti – un’alimentazione ancora più equilibrata per esercitare un’azione protettiva nei confronti delle arterie contro i depositi di colesterolo visto che ci si avvia verso una dieta più ricca di grassi con l’arrivo a breve delle festività natalizie.