Dal Consorzio di tutela della Mortadella Bologna IGP (Indicazione Geografica Protetta) arrivano numeri confortanti per i primi nove mesi del 2008. Tutti con segno positivo. Rispetto allo stesso periodo del 2007 si registra, infatti, una crescita della produzione del +2,3% con quasi 29 milioni di Kg di Mortadella Bologna prodotti. Anche le vendite registrano una crescita, con un volume complessivo che raggiunge quasi i 25 milioni di kg di Mortadella Bologna venduti. Tale incremento è stato trainato principalmente dal prodotto commercializzato in tranci e in vaschette di pre-affettato, che rappresentano oltre il 10% del totale complessivo delle vendite.
Crescita costante – Nello specifico si è registrato, nei primi otto mesi del 2008, un incremento delle vendite del pre-affettato del 18,4% rispetto allo stesso periodo del 2007. Oltre 19 milioni di confezioni vendute, dunque, che vengono commercializzate in formati che vanno dai 30gr ai 350gr, per soddisfare un target di consumatori sempre più ampio e versatile.
Il presidente Veroni – E’ soddisfatto dei risultati il Presidente del Consorzio Mortadella Bologna, Francesco Veroni, che afferma “Le nostre performances sono merito di una politica che mette al primo posto la garanzia di qualità del prodotto e il rispetto verso il consumatore che si traduce anche nel contenimento dei prezzi: possiamo tranquillamente affermare, infatti, che negli ultimi dieci anni l’incremento del prezzo medio della Mortadella Bologna è sempre stato più basso dell’inflazione”.
Promozione – A questi risultati, senza dubbio soddisfacenti, segue l’imminente avvio della campagna informativa promossa dal Consorzio Mortadella Bologna. La campagna di promozione, partita in questi giorni e che proseguirà fino a marzo 2009, ha previsto un investimento di oltre 700.000 euro. La campagna pubblicitaria si prefigge il duplice obiettivo di divulgare la qualità di un prodotto sicuro, garantito e controllato e di evidenziare il ruolo primario che il Consorzio Mortadella Bologna riveste nel percorso di tutela e di valorizzazione di un prodotto simbolo della tipicità gastronomica italiana.
