L’Istituto nazionale di statistica (Istat) avvierà nei prossimi giorni, per il periodo dicembre 2008-febbraio 2009, la “Rilevazione di controllo della copertura e qualità del prototipo di registro statistico delle aziende agricole”, per verificare la reale esistenza delle aziende agricole riportate nella lista prototipale realizzata dall’Istat e costituita dalla Base integrata di fonti amministrative (Bifa).
In vista del censimento 2010 – Questa rilevazione, che rientra nell’ambito dei lavori preparatori del Censimento agricolo del 2010, sarà svolta in collaborazione con le Regioni e le Province autonome e consentirà di analizzare la validità della metodologia utilizzata a supporto delle prossime operazioni censuarie.
L’indagine, che prevede l’intervista diretta delle unità agricole interessate, è organizzata in due stadi di campionamento.
Le due fasi – Durante il primo stadio, consiste nella selezione di un insieme di comuni, attraverso un’apposita procedura, in funzione delle specializzazioni agricole provinciali e del numero di imprese riportate in base al Censimento del 2000. La scelta finale dei comuni è stata presa in collaborazione con le Regioni. Con il secondo stadio, invece, si estrarrà dalla Bifa un elenco di circa 16.000 aziende campione secondo un disegno probabilistico complesso, basato su metodologie di calibrazione e bilanciamento che garantiscono il rispetto di vincoli sulla numerosità campionaria per sottogruppi di unità, definiti a livello di comune di rilevazione, segnali di presenza sugli archivi di partenza e ampiezza dell’azienda in termini di superficie agricola utilizzata.
