Maria Cristina Rocchi, 37 anni, viterbese di nascita, ma senese di adozione, è la nuova responsabile di Donne Impresa Toscana, l’associazione a cui fanno riferimento le imprenditrici agricole di Coldiretti. L’hanno eletta le rappresentanti dell’imprenditoria agricola al femminile di tutta la regione, riunite a Firenze, per rinnovare le dirigenti del movimento. Con lei sono state elette la lucchese Elena Giannini e la pistoiese Michela Nieri, che, per i prossimi quattro anni, ricopriranno il ruolo di vice responsabili. La scelta è caduta dunque su tre giovani donne a capo di imprese agricole consolidate e di successo.
Agricoltura che passione – Cristina Rocchi, titolare di un’azienda multifunzionale che produce cereali, vino e olio, a Torrita di Siena, che dall’estate sarà affiancata anche dall’attività agrituristica, vanta anche un brillante curriculum sindacale. Dopo una lunga e importante esperienza maturata nelle fila del movimento giovanile di Coldiretti Siena, è oggi componente del consiglio direttivo della federazione provinciale e regionale. Grintosa e motivata, Rocchi ha saputo muoversi con grande capacità nel mondo della rappresentanza fino a conquistare la presidenza del Consorzio Agrario di Siena, una delle realtà economiche più importanti della penisola.
Soddisfazione – “Siamo imprenditrici: quindi il nostro primo obiettivo è lavorare per creare le condizioni di sviluppo dell’impresa agricola. Ma siamo anche donne e dobbiamo adoperarci per valorizzare la differenza di genere. Il lavoro femminile, lo sappiamo, in campagna è stato sempre presente e prezioso. Grazie alla creatività e alla capacità delle donne, in Toscana, sono nate aziende agricole e agrituristiche importanti, moderne, belle. Su questi due fronti dobbiamo continuare a operare con impegno e determinazione”, ha detto al momento del suo insediamento Rocchi, chiedendo la collaborazione delle altre colleghe toscane. A cominciare dalle due vice responsabili: Giannini, titolare di un’azienda agricola a indirizzo florovivaistico, e Nieri, a capo di un’azienda cerealicola, che, alle spalle, hanno storie altrettanto importanti e interessanti di impegno professionale che sindacale.
Un settore in rosa – Le nuove dirigenti dell’imprenditoria femminile di Coldiretti rappresentano insomma il volto nuovo di un’agricoltura che sempre più, anche in Toscana, è giovane e tende a tingersi di rosa. Come dimostra l’età media del coordinamento regionale, composto oltre che da Rocchi, Giannini e Nieri, da Rita Millanta (MS); Carmelina Cicchiello (Ar); Eva Uccella (Fi-Po); Rita Ferrini (Gr).
Rosanna Paliotta
