“Un’intesa che segna un importante passo avanti nelle attività di protezione dell’ambiente e del territorio, perché mette al servizio di tutto il sistema delle autonomie locali l’esperienza e le capacità professionali del Corpo forestale dello Stato.” Così il Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia commenta la convenzione triennale tra la Regione Emilia Romagna e il Corpo forestale dello Stato firmata dal Presidente della Regione Vasco Errani e dal Capo del Corpo forestale dello Stato Cesare Patrone.
Storica collaborazione – L’intesa è frutto della storica collaborazione della Regione Emilia Romagna con il Corpo forestale dello Stato, dalla lotta agli incendi boschivi alla salvaguardia del patrimonio forestale e, più in generale, alla tutela ambientale nel suo complesso. Sinergia che viene rafforzata da questa convenzione che prevede l’impiego dei Forestali in materie di competenza regionale e in particolare ne definisce con maggior puntualità gli obiettivi.
Le competenze – I Forestali metteranno a disposizione la propria esperienza e le proprie capacità professionali a tutela e protezione dell’ambiente nel suo complesso per realizzare una capillare rete di controllo del territorio. Oltre a collaborare nei settori tradizionali della lotta agli incendi boschivi e della vigilanza in materia di foreste, caccia e pesca, i controlli del Corpo forestale dello Stato si estenderanno alla sorveglianza delle aree naturali protette, alle rilevazioni statistiche in materia forestale, alle attività di vigilanza e controllo in materia di polizia idraulica, veterinaria-sanitaria e alla prevenzione e previsione dei rischi naturali a supporto di compiti di protezione civile di rilievo regionale. I Forestali, infine, svolgeranno anche attività di formazione tecnico-pratica, educazione e divulgazione ambientale. “Si tratta di un traguardo fondamentale – ha concluso Zaia – perché rafforza la collaborazione fra i due Enti e consente ai Forestali di mettere a disposizione dell’intero territorio regionale le proprie competenze nel campo della protezione dell’ambiente.”