“Il terremoto che ha colpito questa notte l’Abruzzo sta assumendo proporzioni devastanti. Il Corpo Forestale dello Stato e il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali sono partecipi dello sforzo del Paese per salvare più vite possibili e lenire le sofferenze delle popolazioni che sono state colpite così duramente. Il Comandante generale del Corpo forestale dello Stato Cesare Patrone ha provveduto a ché fin dalle prime ore della mattina uomini e mezzi fossero impegnati nei primi soccorsi”.
Mezzi e uomini in soccorso – Il Corpo Forestale dello Stato ha mobilitato tutti i suoi uomini e i suoi mezzi in Abruzzo e ha inviato 300 unità in supporto. Due elicotteri del Corpo, di cui uno proveniente da Belluno con unità cinofila specializzata nel ritrovamento di dispersi, sono già sul posto. Una ruspa è sul posto e altre due sono in arrivo. Un centro operativo mobile è stato messo a disposizione per migliorare le difficili comunicazioni. Il Soccorso Alpino Forestale, SAF, dell’Abruzzo, del Piemonte e del Veneto è impegnato sul teatro operativo o in avvicinamento. A questa prima massa d’urto seguiranno uomini e mezzi freschi provenienti da tutti gli altri Comandi Regionali, che si prevede di far intervenire nella notte per sostituire chi si è impegnato nei primi soccorsi di oggi.