Frutta e verdura italiane sicure. Lo rivelano le verifiche effettuate sui livelli di residui di agrofarmaci su frutta e verdura. Un risultato che soddisfa Agrofarma , l’ Associazione nazionale imprese agrofarmaci, che fa parte di Federchimica.
Controlli rigidi per assicurare la qualità – “L’alto livello di sicurezza dei prodotti agricoli italiani e l’ulteriore abbattimento del livello di eventuali residui di agrofarmaci su frutta e verdura è un risultato che premia le aziende produttrici di agrofarmaci, gli agricoltori e tutta la filiera dell’agricoltura italiana – afferma Luigi Radaelli, Presidente di Agrofarma – il settore degli agrofarmaci da molti anni rappresenta una delle punte di eccellenza della ricerca della chimica italiana: tutte le nostre associate svolgono infatti una continua attività di R&D, collaborando con oltre 300 istituti di ricerca italiani consentendo così lo sviluppo di agrofarmaci sempre più selettivi, efficaci a basse dosi d’impiego.Questi dati – conclude Radaelli – sono inoltre l’ulteriore dimostrazione dell’efficacia delle attività di controllo del Ministero del Welfare e di quanto queste costituiscano una garanzia per tutti i consumatori”.