“L’Italia si conferma leader europeo nel settore della promozione agroalimentare. Sono molto soddisfatto per questo risultato, che stimola a un impegno sempre maggiore nell’ambito della promozione e dell’informazione sull’agroalimentare italiano. L’Italia detiene il primato dei prodotti di qualità, con ben 179 eccellenze riconosciute: meritano tutti che la loro storia sia conosciuta e la loro identità valorizzata”. Lo ha detto il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia alla notizia che, dei 16 progetti approvati dalla Commissione Europea, inerenti la promozione e l’informazione sui prodotti agroalimentari e destinati al Mercato Interno, ben tre sono nazionali e porteranno in Italia risorse pari a 11 milioni di euro.
Progetti – I programmi, cofinanziati per il 50% dalla Commissione Europea, per il 20% dallo Stato Italiano e per il 30% dall’Organismo proponente, riguardano i comparti frutta, vino e prodotti biologici: La frutta: “Un gioco da ragazzi!”, proposto da CSO – Centro Servizi Ortofrutticoli. Il programma prevede azioni di informazione rivolte a giovani e famiglie sulle proprietà della frutta (in particolare pesche, kiwi, susine e pere) e i suoi effetti benefici sulla salute. Le azioni di promozione si svolgeranno in Germania, Regno Unito, Svezia, Austria e Polonia. Taste of Europe, proposto da Federdoc – Confederazione nazionale dei Consorzi di tutela dei Vini a Denominazione di Origine Italiana. Il programma ha come principale obiettivo quello di informare operatori e consumatori sulle novità in materia di salvaguardia, tutela e controllo dei vini di qualità. Le azioni verranno svolte in Belgio, Olanda e Repubbliche Baltiche.
Il Bio sotto casa, proposto dall’ATI AIAB, Coldiretti e AMAB. Il programma riguarda i prodotti biologici e, attraverso azioni in Italia, Germania e Francia, si prefigge di ampliare la conoscenza sull’agricoltura bio mediante promozione presso i punti vendita, campagne stampa ed altre azioni di informazione. L’obiettivo del progetto è anche quello di ridurre le distanze tra mondo produttivo e cittadini/consumatori.
Futuro – Il prossimo invito a presentare proposte ai sensi del regolamento CE del consiglio 3/2008 e del regolamento CE della Commissione 501/2008 – azioni di informazione e di promozione dei prodotti agricoli sul mercato interno, verrà pubblicato verso la metà di luglio.