“Ha vinto la tradizione, hanno vinto i produttori, ha vinto la collaborazione fra Italia e Francia, unite a difesa di un vino, il rosato, che non potrà mai essere ottenuto da una semplice miscela”. Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestale Luca Zaia commenta così i risultati della riunione del Comitato di gestione che, oggi, ha espresso il suo parere favorevole alla proposta di Regolamento sulle pratiche enologiche, nella versione in cui non viene consentito di ottenere vino rosé miscelando vino bianco e vino rosso. Tale versione consegue agli sforzi messi in campo dall’Italia e dalla Francia, per modificare l’approccio iniziale della Commissione Europea, che aveva invece incluso tale possibilità nel regolamento. Le regole entreranno in vigore dal primo di agosto prossimo e salvaguarderanno in pieno la tradizionale produzione di vino rosé senza esporla alla concorrenza di prodotti ottenuti da una semplice miscela.