Con il calo del 15 per cento degli infortuni sul lavoro dal 2000 l’agricoltura fa segnare il record della riduzione per effetto di un trend positivo ininterrotto negli ultimi anni. E’ quanto afferma la Coldiretti, in riferimento al Rapporto annuale dell’Inail, nel sottolineare che nel 2008 gli infortuni sul lavoro sono stati 53278 e 121 i casi mortali. L’analisi conferma il prezioso lavoro di ammodernamento delle imprese agricole fatto in questi anni – precisa la Coldiretti – per rendere il lavoro in agricoltura tecnologicamente più avanzato, ma anche più sicuro come dimostra il progressivo e costante calo degli infortuni con tassi nettamente superiori a quelli degli altri settori. Un risultato che è frutto dell’impegno degli imprenditori e dei lavoratori per lo sviluppo di un’agricoltura al servizio della sicurezza della salute, dell’ambiente e dell’alimentazione, che – continua la Coldiretti – vuole conciliare gli interessi delle imprese, degli occupati e dei consumatori. Sicuramente molto c’è ancora da fare e l’avviso comune sottoscritto dalle parti sociali potrà contribuire con la semplificazione burocratica a favorire la legalità e l’occupazione in agricoltura. In questo senso Coldiretti esprime soddisfazione per la sottoscrizione dell’avviso comune che prevede importanti novità per l’accesso dei lavoratori immigrati, per lo sviluppo della bilateralità, per quanto riguarda controlli e contenziosi in agricoltura, incentivi ed agevolazioni alle imprese ed un chiarimento sul lavoro delle casalinghe attraverso i voucher.
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