Il decreto del Ministero dello sviluppo economico del 30 aprile ha fissato l’importo dei diritti annuali dovuti dalle imprese alle Camere di Commercio per l’anno 2009. Il termine ordinario per effettuare il versamento è scaduto il 16 giugno ma le imprese inadempienti possono effettuare il versamento entro il 16 luglio maggiorando l’importo dovuto dello 0,40% a titolo di interesse. Le imprese iscritte o annotate (imprese individuali) nella sezione speciale, quale quella agricola, comprese le società semplici che svolgono attività agricole, devono un diritto di € 88. Per le società semplici non agricole il diritto è di € 144 e per quelle tra avvocati € 170. Il diritto a annuale minimo dovuto dalle società di capitali con un fatturato IRAP del 2008 inferiore a € 100 mila è pari a € 200. Oltre il predetto limite di fatturato il diritto viene calcolato in percentuale per scaglioni di fatturato, che variano dallo 0,015% per fatturati superiori a € 100 mila ma inferiori a 250 mila, fino allo 0,001% per fatturato superiore a € 50 milioni. Per ogni Unità Locale è dovuto un diritto aggiuntivo pari al 20% di quello dovuto per la sede principale, fino ad un massimo di € 200.
Registro imprese scaduto il 16 giugno
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