Si è costituito nella sede del Dipartimento regionale Agricoltura il Comitato per la predisposizione del Rapporto sull’Agricoltura della Basilicata. Nel corso della riunione di insediamento presieduta dall’assessore regionale all’Agricoltura, Vincenzo Viti, alla presenza del dirigente generale del Dipartimento Agricoltura, Pietro Quinto, è stato conferito l’incarico di coordinatore del comitato a Francesco Contò, docente della Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Basilicata. Il gruppo di lavoro composto da Giovanni Schiuma, dell’Ateneo lucano, Franco Bitetti del Centro Studi Unioncamere, Carmela de Vivo dell’Inea di Basilicata, Paolo Emilio Mistrulli della Banca d’Italia, Gaetano Gentile dell’Abi, Roberto D’Auria dell’Ismea, Piermichele Lasala del Distretto agroalimentare del Metapontino e Giulio Sarli del Cnr di Basilicata dovrà predisporre un documento interdisciplinare di analisi del settore primario lucano su tutti gli aspetti interconnessi con il sistema agricolo regionale e individuare le linee strategiche di accompagnamento alla nuova programmazione comunitaria e alle ricadute socio-economiche sul territorio.
I motivi dell’assessore Viti – “ La nomina del Gruppo di studio – ha dichiarato l’assessore Viti- si è resa necessaria per affrontare le nuove questioni che si pongono nell’agricoltura europea. Sto parlando della modulazione, delle varie Organizzazioni comuni di mercato, dell’Health check, e del Recovery plan ossia di tutto ciò che è connesso alle riforme nell’ambito generale delle politiche dell’Unione in materia di agricoltura e sviluppo rurale, ma anche nell’ambito specifico della nuova normativa in materia di aiuti alle imprese, ambiente, sicurezza alimentare, igiene e benessere degli animali, appalti pubblici, credito e assicurazioni, ricerca e innovazione, supporto alle imprese. Ho pertanto chiesto al Gruppo di studio nel quale sono rappresentate categorie interdisciplinari sia a livello economico, finanziario e tecnico-scientifico – ha aggiunto Viti- di sviluppare una dettagliata analisi sulle necessità dei vari comparti ma anche di stabilire quali segmenti occorre potenziare. L’intento generale è quello di accompagnare la programmazione 2007-2013 individuando un modello lucano e ridare centralità al settore agricolo. Il rapporto dovrà essere propedeutico alla riunione degli Stati generali dell’agricoltura lucana in preparazione per la fine dell’anno al quale saranno invitati a dibattere le risultanze gli esponenti delle Organizzazioni professionali agricole. Sarà anche un’occasione per invitare esponenti delle altre regioni meridionali al fine di dare avvio ad una collaborazione tesa a realizzare un Coordinamento del Sud Italia in materia di politica agricola. Al programma – ha concluso Viti- ha dato piena adesione il presidente della Regione, Vito De Filippo, che concluderà i lavori degli Stati generali confermando l’interesse al settore primario da parte dell’intero Governo regionale”.