“Confermo che il decreto per la sospensione dei neonicotinoidi per la concia del mais sarà in vigore anche nella prossima annata agraria. I numeri parlano chiaro: quest’anno, dopo la sospensione, ci sono stati solo due casi di moria di api, contro i 185 dello scorso anno. Non possiamo ignorare questo dato né possiamo abbandonare i nostri 75 mila apicoltori e il milione e più di alveari che abbiamo in Italia”. Con queste parole il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia, che ha inaugurato oggi la XXI edizione del Sana di Bologna, ha annunciato ufficialmente la proroga fino al 2010, di concerto con il Ministero della Salute, del decreto con il quale si sospende in via cautelativa l’uso dei neonicotinoidi per la concia del mais, in quanto vi sarebbe una correlazione tra l’uso di quei principi attivi e la moria delle api e lo spopolamento degli alveari.
Concertazione – “Ovviamente – ha detto il Ministro – dovremo avviare un percorso comune con l’industria chimico-farmaceutica per trovare pratiche e prodotti alternativi che abbiano un minore impatto ambientale ma siano altrettanto efficaci. Questo periodo di tempo può essere utile ai costruttori di seminatrici per mettere a punto macchinari che riducano notevolmente gli effetti della dispersione delle polveri e alle aziende agro farmaceutiche per valutare metodi di concia a impatto zero”. “Non vogliamo penalizzare nessuno”, ha continuato Zaia “Si tratta semmai di una prudenziale sospensione del giudizio per riconciliare tutti i settori produttivi e trovare una soluzione definitiva e condivisa che salvaguardi le api, fondamentali per la stessa sopravvivenza della nostra agricoltura, e che allo stesso tempo venga incontro alle esigenze di un settore così importante qual è quello maidicolo”.