Da Alberese parte una nuova sfida di turismo integrato della Maremma. E’ stato presentato quest’oggi proprio presso l’Azienda regionale agricola di Alberese una nuova offerta turistico-rurale, un itinerario alla scoperta delle tradizionali attività della Maremma e degustazione ambientale.
Maremma vera – Si entra così in contatto con i butteri, uno dei mestieri più tradizionali che caratterizzano la Maremma. Partendo dalla selleria, in modo autentico, è possibile conoscere dalla voce dei protagonisti questo antico mestiere che nell’Azienda della Regione Toscana ancora è attivo e strettamente connesso e funzionale all’allevamento brado della vacca e del cavallo maremmano.
Ambiente da degustare e promuovere – Una “degustazione ambientale” all’interno del caratteristico punto vendita dell’Azienda Regionale di Alberese. Assaggi di vini, formaggi e salumi di produzione locale, salse di pomodoro, pane toscano con Olio Igp Toscano, hanno permesso di entrare sempre più in sintonia con la Maremma e il suo territorio fatto di valori e di sapori. Per la promozione del territorio appare interessante la sottoscrizione di un primo accordo di Convenzione stipulato tra l’Azienda Regionale Agricola di Alberese e le Antiche Terme di Sorano che si pone l’obiettivo di sviluppare iniziative e servizi ai rispettivi clienti, creando così le condizioni per sviluppare una rete che consolidi verso l’ospite turista il “prodotto” Maremma. Questa iniziativa – sottolinea il direttore dell’Azienda di Alberese, Marco Locatelli -si pone l’obiettivo di divulgare e valorizzare alcuni aspetti delle nostre tradizioni agro-zootecniche e del nostro ambiente, raccontando il territorio anche attraverso l’assaggio dei nostri prodotti tipici locali. Tale itinerario- degustazione è parte di un programma di iniziative di valorizzazione che l’Azienda Regionale Agricola di Alberese avvierà sul territorio nei prossimi mesi anche a seguito della imminente inaugurazione del ristrutturato Granaio storico dei Lorena”.
La Provincia di Grosseto – L’assessore allo Sviluppo Rurale della Provincia di Grosseto Enzo Rossi, ha sottolineato il valore di questa iniziativa “che – ha detto – testimonia come la storia e le tradizioni del nostro territorio, insieme all’alta qualità dei prodotti locali possono e devono essere uno strumento di valorizzazione delle aziende agricole, specialmente quando queste riescono a creare sinergia fra di loro”. Gianfranco Chelini, assessore al Turismo e Promozione Territoriale e Sviluppo Economico della Provincia di Grosseto ha evidenziato positivamente lo sviluppo di rapporti strutturati tra imprese turistiche e agricole “nella piena consapevolezza che “aprendosi” e ponendo in comune prodotti e servizi – ha precistao -, la Maremma rafforzerà la propria identità e la qualità del servizio proposto agli ospiti che sempre più cercano valori veri ed originali”.
Partnership con le Terme di Sorano – “L’iniziativa – ha aggiunto il presidente del Comitato Consultivo dell’Azienda Regionale Agricola di Alberese Marco Stefanini -conferma l’attenzione dell’Azienda Regionale al territorio del Parco della Maremma proponendo iniziative che completano e qualificano l’accoglienza locale, ma sono anche occasione per le aziende del territorio di proporre i propri prodotti”. Per Luciano Calvani, titolare delle Terme di Sorano, “il turismo termale è alla costante ricerca anche di iniziative che permettono di conoscere il territorio da dentro e quindi auspico che in particolare con il mondo agricolo si possano creare nuove occasioni di incontro con l’obiettivo comune di aumentare e di consolidare l’attrattiva della Maremma”. Elena Caprini, spiegando la convenzione con le Terme di Sorano, ha illustrato come i clienti “potranno partecipare a questo itinerario-degustazione a condizioni agevolate, e come gli ospiti dell’Azienda di Alberese potranno beneficiare invece di particolari sconti sui servizi termali di Sorano”. All’iniziativa di presentazione ha inoltre partecipato anche Enrico Mannari in rappresentanza di Unicoop Tirreno che ha apprezzato l’originalità della formula “che nella sua informalità – ha concluso – evidenzia i valori positivi che contraddistinguono il territorio maremmano, precisando che diverse referenze alimentari proposte nella degustazione ambientale sono in assortimento stabile presso Unicoop Tirreno segno dell’attenzione della cooperativa verso le produzioni locali”.