La supermodella brasiliana Gisele Bundchen è la nuova madrina delle campagne a difesa dell’ambiente delle Nazioni Unite, con un appello particolare a fermare l’inquinamento e la deforestazione dell’Amazzonia. La top model, ventinovenne, ha accettato l’incarico di ambasciatrice di buona volontà del programma dell’Onu per l’ambiente (Unep) durante una cerimonia al parco di Washington Square a New York. ”L’ambiente è sempre stato la mia passione – ha detto la Bundchen – sono cresciuta in una piccola città e ho avuto l’opportunità di vivere immersa nella natura”. E recentemente, come ha spiegato la modella, ha visitato l’area amazzonica popolata dagli indigeni Xingu, ammalati per l’inquinamento delle acque. La Bundchen ha quindi chiesto al governo brasiliano di Luiz Inacio da Silva di impegnarsi a fondo per difendere la foresta e le popolazioni dell’Amazzonia. L’Onu ha parecchie celebrità reclutate come ‘volto pubblico’ delle sue campagne umanitarie: fra cui Angelina Jolie, che ha sposato la causa dei profughi, e dall’anno scorso George Clooney, nominato dal segretario generale Ban Ki-moon messaggero di pace per il Darfur.
