Venerdì 2 e sabato 3 ottobre si svolgerà a Lecce la terza Conferenza economica promossa dalla Cia-Confederazione italiana agricoltori. Tema di quest’anno sarà: “Agricoltura: le nuove sfide. Federalismo, Europa e Mercato”. I lavori, che inizieranno alle ore 9.00 di venerdì, si terranno presso il castello Carlo V, in via XXV Luglio. Un appuntamento che si preannuncia di grande rilievo, per la partecipazione di qualificati esponenti delle istituzioni europee, nazionali e locali, rappresentanti del mondo economico, accademico e sociale. Un’occasione per fare il punto sull’attuale situazione economica del mondo agricolo che attraversa una delle fasi più complesse e difficili degli ultimi trent’anni.
Partecipanti – La Conferenza sarà aperta da una relazione del presidente nazionale della Cia Giuseppe Politi. Seguiranno gli interventi di Luca Zaia, ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, di Maurizio Sacconi, ministro del Lavoro, della Salute e Politiche Sociali, di Paolo De Castro, presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo, di Paolo Russo, presidente della Commissione Agricoltura della Camera, di Alfonso Andria, vicepresidente della Commissione Agricoltura e Produzione Agroalimentare del Senato, di Dario Stefano, assessore alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia.
Programma – Nel pomeriggio, alle ore 15.00, si svolgerà la sessione di lavoro dedicata alle politiche agricole tra Europa, Stato e Regioni. Nella mattinata di sabato 3 ottobre ci sarà la sessione sull’agricoltura ed il mercato. Tema sul quale si articolerà una tavola rotonda che vedrà la partecipazione dei vari rappresentanti della filiera agroalimentare (Confagricoltura, Copagri, Federalimentare, Confcommercio, Grande distribuzione, Mercati all’ingrosso, Consorzi di tutela, Organizzazioni di produttori e Unioni, Associazioni cooperative) ed esperti. E’ prevista la partecipazione di Antonio Buonfiglio, sottosegretario alle Politiche agricole, alimentari e forestali. L’intervento conclusivo del presidente Politi chiuderà i lavori della terza Conferenza economica della Cia.