Dopo il successo dell’anno passato torna la giornata di vendemmia dedicata alla pace. Lunedì 5 ottobre 2009 nei vigneti di San Piero in Barca a Castelnuovo Berardenga (Siena) ventiquattro studenti e studentesse internazionali provenienti dal Caucaso del sud, dalla Federazione Russa, dai Balcani, dal Medio Oriente, dalla Sierra Leone raccoglieranno l’uva per il vino “Vigna della pace”: tante mani quante sono le bandiere dei paesi rappresentati a Rondine Cittadella della Pace, lo studentato internazionale con sede a pochi chilometri da Arezzo e che dal 1997 è tra i più originali laboratori di formazione al dialogo attivi nel nostro Paese.
Il vino – “Vigna della pace” è un vino unico nel suo genere, realizzato con il supporto del Consorzio Agrario di Siena. Una vera e propria etichetta di IGT Toscano che, grazie alla passione e alla fatica dei giovani studenti, diviene un simbolo tangibile del dialogo e della riconciliazione tra i popoli.
Edizione 2009 – Dopo l’edizione dell’anno passato rivolta al Caucaso, la “Vigna della Pace” del 2009 è dedicata al Medio Oriente. La Cittadella della Pace, dove abitano studenti Israeliani, Palestinesi e Libanesi si è impegnata in azioni di sensibilizzazione e solidarietà con queste terre segnate da 60 anni di guerre e lutti. Lo sforzo del presidente Usa Barack Obama per risolvere il conflitto israelo-palestinese, crea un nuovo clima di fiducia: come per la vendemmia, la speranza è che anche per questi popoli sia “l’anno buono” per realizzare la pace. A loro è dedicato questo vino, vendemmiato e imbottigliato con la stessa cura e generosità con cui a Rondine, ogni giorno, attraverso il dialogo, si costruisce il futuro.
L’iniziativa – Alla Cittadella della Pace studenti e studentesse di paesi in conflitto convivono e studiano sperimentando una quotidianità fatta di confronti, dibattiti, crescita. Selezionati da una rete di partner internazionali nei paesi con cui collabora l’Associazione Rondine, i giovani seguono il programma di formazione della Cittadella grazie a borse di studio erogate dal Ministero Italiano degli Affari Esteri e da tanti sostenitori pubblici e privati che condividono le finalità del progetto. Tra questi, il Consorzio Agrario di Siena è il principale partner nella realizzazione di questo vino assieme a ‘Imprenditori per la Pace’, associazione formatasi nel 2008 che mette la propria esperienza a disposizione della Cittadella, nella ferma convinzione che lo sviluppo abbia bisogno della pace, così come per costruire una pace duratura sia necessario l’impegno di tutte le categorie economiche.