Qualità a tavola come garanzia di bontà dei prodotti. Tutto è pronto a Udine per l’inaugurazione di “Good”, la Fiera della Qualità a Tavola, vale a dire – come precisa il Presidente della Società fieristica Sergio Zanirato – “una delle scommesse più importanti su cui la Fiera sta puntando per riconfermarsi, anche nel settore strategico dell’agroalimentare e delle ristorazione, strumento di sviluppo dell’economia regionale, strumento di marketing e di relazione per le imprese e braccio operativo della Regione per attuare le linee guida della politica promozionale”.
La fiera – Gli stand degli oltre 340 espositori presenti a GOOD fino a lunedì 18 ottobre apriranno al pubblico dalle 10 alle 21, ma il momento clou della giornata d’apertura sarà alle ore 15 all’ingresso ovest con la cerimonia inaugurale alla presenza del Ministro per gli Affari esteri On. Franco Frattini e del Presidente della Giunta regionale Renzo Tondo. A fare gli onori di casa alle numerose autorità locali ed estere che parteciperanno all’inaugurazione sarà il Presidente Zanirato che avrà modo di sottolineare la valenza internazionale del Salone GOOD e con esso il processo di internazionalizzazione della Fiera stessa, anche durante i lavori della Commissione dei Dirigenti di Alpe Adria che la Regione FVG (nel suo ruolo di presidenza della Comunità Alpe Adria nel biennio 2009-2010) ha convocato per domani (venerdì 16) nella sede di via Sabbadini: un’altra occasione per la Fiera di parlare di GOOD e della sua forte connotazione Alpe Adria in termini di presenza espositiva e commerciale.
Espositori internazionali – Il viaggio che GOOD propone ai visitatori nei sapori e nelle eccellenze di Alpe Adria si esprime in modo particolare nel padiglione 8 dove sono presenti espositori provenienti da Carinzia, Stiria, Croazia, Istria, Contea di Vas (Ungheria), Repubblica Ceca. A porgere il benvenuto e come segno di ospitalità verso le rappresentanze estere, anche lo stand della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia attraverso Turismo FVG. Nel padiglione dedicato alle eccellenze, ai prodotti di nicchia, ai sapori e alle tradizioni enogastronomiche e culturali dell’ Alpe Adria saranno esposti tutti quegli ingredienti capaci di tratteggiare i connotati caratteristici del’area di provenienza: una tavola multiculturale sulla quale ci sarà proprio tutto, dall’antipasto al dolce, dal pesce al pane, dalla carne alle marmellate. Il tratto internazionale di GOOD continua anche nello spazio espositivo de Il Buon Mercato, organizzato in collaborazione con Slow Food FVG: area che si ispira e riprende i valori e gli obiettivi del Mercato della Terra, progetto di Slow Food nato per rispondere all’esigenza di riavvicinare i consumatori ai produttori, attivando una rete internazionale di mercati contadini dove sono ospitati i piccoli produttori che offrono unicamente prodotti del territorio rispondenti al criterio del “buono, pulito e giusto”. A GOOD arriveranno da tutto il Friuli Venezia Giulia e da altre regioni d’Italia, tra cui Veneto, Lombardia, Toscana, ma anche dall’Austria, Slovenia, Croazia e Ungheria i piccoli produttori che Slow Food FVG ha selezionato per proporre le loro specialità ai visitatori del Salone concentrando in Fiera il meglio dell’enogastronomia dell’Alpe Adria in un momento di raccordo, di sintesi e di promozione per il complesso sistema agro-alimentare regionale, nazionale e internazionale.
Più di 100 eventi in tre giorni – Un tratto molto qualificante ed eloquente per il livello qualitativo e la diversificazione degli argomenti trattati, ma soprattutto per il doppio coinvolgimento: quello dei promotori (e ci sono praticamente tutti gli attori e i protagonisti del settore) e quello dei fruitori, vale a dire il pubblico, che in Fiera diventa protagonista, incuriosito da più direzioni e stimolato sui diversi sensi dall’olfatto al gusto, dall’udito alla vista al tatto. Scorrendo il fitto programma generale si può capire cosa succederà ora per ora, giorno dopo giorno negli stand e nei padiglioni delle diverse realtà sopra citate e accanto alle quali non mancheranno “pilastri” dell’agroalimentare regionale come il Consorzio del Formaggio Montasio, il Consorzio Prosciutto di San Daniele e l’INEQ (Istituto Nord Est Qualità), l’ente che assicura, con una importante rete di controlli di filiera, la qualità del Prosciutto di San Daniele e di moltissimi altri prodotti DOP e IGP di tutta Italia. Il mondo della formazione sarà presente con le Scuole e gli Istituti professionali del settore alberghiero, che con allievi e docenti saranno un aiuto insostituibile per la gestione degli eventi. Non mancheranno gli eventi del Gruppo Panificatori della provincia di Udine e dei Gelatieri della FIPE-Confcommercio, i Cuochi della FIC e le loro “Lady Chef”.