Un accordo per offrire ai produttori di Vino Nobile la possibilità di praticare investimenti in innovazione e tecnologia e rendere così più facili le prossime sfide del mercato. E’ questo uno degli obiettivi che ha spinto il Consorzio Del Vino Nobile di Montepulciano e Banca Monte dei Paschi di Siena, alla presenza di Provincia di Siena e Comune di Montepulciano, a sottoscrivere un protocollo d’intesa che permetterà alle aziende associate al Consorzio di accedere alle diverse linee di prodotti pensati da Banca Mps proprio per le esigenze delle imprese vitivinicole. L’accordo permetterà alle imprese di limitare i costi di produzione e quindi di stabilizzare i prezzi di mercato; a beneficiarne sarà tutto il territorio, il “Sistema Montepulciano”, tramite un costante miglioramento della qualità dei vini prodotti, nel rispetto dell’ambiente e del paesaggio, volano per lo sviluppo delle attività turistiche, artigiane, commerciali, culturali e del terziario.
Il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano – “Il Consiglio di amministrazione del Consorzio – ha sottolineato il vicepresidente Franco Fierli – ha apprezzato fin da subito la proposta fattaci dalla Banca Monte dei Paschi di Siena e sono certo che le aziende risponderanno in maniera positiva. A differenza di molte realtà il vino Nobile non sta vivendo un momento catastrofico tanto che le scorte di bottiglie nelle cantine sono al minimo storico (annata 2007 poche migliaia di ettolitri). Bisogna quindi guardare al futuro e le parole d’ordine devono essere stabilità e investimenti per non perdere competitività nei mercati. Per questo motivo l’accordo con la Banca Monte dei Paschi di Siena è di fondamentale importanza per tutte le nostre aziende”.
La Banca Monte dei Paschi di Siena – “In un momento di crisi come quello attuale – ha affermato Settimio Bindi, responsabile Aziende Area Toscana Sud – una Banca come la nostra da sempre vicina al territorio ha il compito di traghettare i propri clienti verso il futuro. Semplificazione e certezze sono ciò che vogliamo offrire alle aziende per dare risposte concrete nel più breve tempo possibile calcolabile in 15 giorni per l’attivazione di un finanziamento”.
I prodotti previsti dall’accordo – Per il reimpianto e ampliamento dei vigneti del Vino Nobile di Montepulciano, attività fondamentale per il miglioramento della qualità, è previsto un finanziamento fino a 10 anni, dell’importo massimo di 50.000 euro per ettaro, con rate semestrali e la possibilità di usufruire di un periodo di quattro anni di preammortamento compreso nella durata totale. Gli altri due prodotti sono denominati Nobile di Montepulciano; il primo consiste in un finanziamento per un periodo non superiore ai 5 anni comprensivo, eventualmente, di una fase di preammortamento di 24 mesi; l’importo finanziabile sarà calcolato sulla base di un massimo di 300 euro ad ettolitro, al fine di sostenere le spese di produzione, invecchiamento riserva e affinamento del vino. Il secondo consiste in un finanziamento, per un massimo di 18 mesi, di un importo fino a 300 euro per ettolitro, individuando come soglia minima finanziabile il 75% del costo di produzione effettivo sostenuto dall’Azienda e certificato dal Consorzio. Il prestito verrà erogato per sostenere le spese di produzione, affinamento, pubblicità e commercializzazione del vino; tale finanziamento dovrà passare attraverso il vaglio del Consorzio, che contribuirà ad indicare il corretto valore ad ettolitro secondo le quotazioni correnti di mercato.
Energie Rinnovabili – Banca Monte dei Paschi di Siena ha inoltre predisposto finanziamenti specifici destinati ad impianti di energie rinnovabili come il fotovoltaico, il solare termico, le biomasse, il minieolico e l’ idroelettrico, ed altri destinati al miglioramento fondiario e alla costruzione o ammodernamento delle cantine e dei locali strumentali all’attività, alla ristrutturazione di immobili e all’acquisto di beni come barriques, botti, attrezzature di cantina, linee di imbottigliamento, con formule a tassi convenienti e con congrui periodi di preammortamento.