SALUMIAMO approda nel Regno Unito. Dal 14 giugno al 2 luglio l’iniziativa dell’Istituto Valorizzazione Salumi Italiani (IVSI) arriva nella città tra le più trendy d’Europa, Londra.
L’iniziativa – Nata nel 2005 con l’obiettivo di far scoprire ai giovani i prodotti tipici della salumeria italiana attraverso i famosi aperitivi, gli “happy hour, dopo le edizioni in Francia, Belgio e Germania, “Salumiamo” conquisterà sei locali selezionati (1 Lombard Street, The Living Room, Mews of Mayfair, Dover Street Bar, Raoul’s, The Antologist), dove si potrà degustare una selezione della salumeria tutelata dai marchi europei DOP e IGP, tra cui la Bresaola della Valtellina, la Mortadella Bologna, il Prosciutto San Daniele e i Salamini Italiani alla Cacciatora.
La conferenza di presentazione – La conferenza stampa per annunciare l’iniziativa si è svolta nell’Haymarket Hotel di Londra con due testimonial d’eccezione: lo chef Francesco Mazzei, molto noto nella capitale inglese, con una formazione alle spalle solida, grazie alle sue esperienze nelle cucine europee di grandi cuochi e lo chef “stellato” Giorgio Locatelli, considerato il più importante cuoco italiano di Londra (tra i suoi clienti vanta la rockstar Madonna). Proprio nel ristorante diretto da Locatelli, “Il Refettorio”, il 9 giugno, dalle 17.00 alle 19.30 ci sarà l’evento di lancio della campagna SalumiAmo con un importante momento di degustazione che, attraverso le creazioni dei due grandi chef, farà scoprire l’universo di sapori e di gusti offerto dai salumi italiani. Inoltre, a giugno è prevista anche una settimana di degustazione, dal 21 al 27 giugno, presso Partridge’s, storico e rinomato delicatessen di King’s Road, specializzato in prodotti alimentari di alta qualità. In quei giorni, all’interno di Partridge’s ci saranno assaggi di salumi DOP e IGP e distribuzione di materiale informativo.
Il mercato britannico – Per i salumi italiani rappresenta il terzo mercato di riferimento. Nel 2009 le nostre esportazioni sono arrivate a superare le 10.800 tonnellate (+10% rispetto all’anno precedente) per un valore di oltre 110,6 milioni di euro (+1,9% sul 2008), grazie al buon andamento della domanda di prosciutti crudi, mortadella e pancette. In particolare, è risultata notevole la performance della mortadella i cui ordinativi sono più che raddoppiati arrivando a superare le 1.550 tonnellate (+154,3%) per un valore di oltre 5 milioni di Euro.