“Sono davvero orgoglioso e contento di partecipare in un clima di assoluta serenità e collaborazione a questo tavolo, al quale siedono i Ministri dell’Agricoltura di Paesi come Croazia, Montenegro, Serbia e Bosnia Erzegovina che hanno vissuto un passato a dir poco travagliato”. Così il Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Giancarlo Galan ha commentato l’incontro durante il quale ha firmato, in occasione della Riunione dell’’Iniziativa Adriatica Ionica’, il Protocollo per il Rafforzamento della Cooperazione per lo Sviluppo rurale nel bacino Adriatico-Ionico, al quale hanno partecipato anche i Ministri incaricati dello Sviluppo rurale della Repubblica di Albania, , Repubblica di Croazia, Repubblica Ellenica e Repubblica di Slovenia.
L’accordo – Tra i principali obiettivi del documento, la promozione dello sviluppo di aree rurali nell’intero bacino Adriatico Ionico attraverso l’incremento dello scambio di migliori pratiche ed esperienze nello Sviluppo Rurale fra i Paesi firmatari.“Sono convinto che l’’Iniziativa Adriatica Ionica’ ci proietti nel futuro perché credo – come ha concluso il Ministro Galan – anche sulla base della mia precedente esperienza di governatore della Regione Veneto, che non solo il bacino Adriatico-Ionico sia estremamente importante da un punto di vista commerciale e rurale, ma anche da un punto di vista più prettamente turistico, laddove il turismo si voglia differenziare e qualificare come rilancio del patrimonio locale a tutto tondo: dalla valorizzazione del paesaggio e dei prodotti tipici del luogo alla conoscenza della storia”.