“La notizia del rinnovo del contratto nazionale di oltre un milione di lavoratori agricoli e florovivaisti, scaduto il 31 dicembre scorso, dà sollievo all’intero mondo dell’agricoltura italiana. I tempi celeri, confrontati con quelli di altri settori nel contesto di crisi economica che stiamo vivendo, sono un segnale assolutamente positivo”. Così il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Giancarlo Galan, commenta il rinnovo del Ccnl degli operai agricoli e florovivaisti, sottoscritto dai sindacati Uila-Uil, Fai-Cisl, Flai-Cgil insieme a Coldiretti, Confagricoltura e Cia.
Rilancio per il settore – “Le soluzioni approvate rappresentano un nuovo importante punto di partenza per il settore – ha detto Galan -: l’incremento salariale, le regole per il part-time e l’apprendistato, la questione degli appalti, la contrattazione di settore per comparti produttivi. Il sistema delle imprese e i sindacati hanno saputo incontrarsi e trovare, insieme, delle soluzioni condivise a vantaggio di tutti i soggetti interessati. Riparta anche da qui il rilancio della nostra agricoltura