Il primo gelato a km zero e dal gusto davvero unico. A base di polenta mascarpone, melone lombardo e riso latte presentato, il nuovo gelato è stato presentato nei giorni scorsi da Coldiretti che sottolinea l’importanza di utilizzare ingredienti che non devono percorrere lunghe distanze prima con mezzi inquinanti prima di arrivare sul cono, anche per ridurre le emissioni di gas ad effetto serra. L’’utilizzazione di prodotti locali, freschi e di stagione, anche innovativi, oltre a difendere l’ambiente assicura – sottolinea la Coldiretti – una maggiore freschezza e genuinità, con anche l’occasione di sperimentare gusti nuovi. Si tratta anche – continua la Coldiretti di un modo diverso per raccontare la storia di un territorio e delle sue specialità attraverso un prodotto comune come il gelato molto apprezzato dai giovani e dai turisti.
I consumi – Nonostante l’avvio incerto a causa del maltempo si stima che gli italiani spenderanno per i gelati quasi 2 miliardi nel 2010 con i consumi che si concentrano per oltre la metà (54 per cento) nelle regioni del nord seguite dal mezzogiorno (28 per cento) e dal centro Italia (18 per cento).
I gusti preferiti – Nel 2010 i gusti piu’ gettonati restano nell’ordine il cioccolato, la nocciola, il limone, la fragola, la crema e la stracciatella ma si registra la presenza sul mercato di oltre 600 gusti disponibili nelle oltre 36mila gelaterie artigianali presenti in Italia. Da rilevare – conclude la Coldiretti – una maggiore attenzione alle materie prime con l’impiego di latte di alta qualità locale e addirittura la nascita di gelaterie adiacenti alle stalle.