La senatrice del Pd Maria Antezza è intervenuta oggi a margine del Convegno sull’Agricoltura organizzato a Roma dai Gruppi del Pd di Senato e Camera sottolineando per il settore agroalimentare in crisi "la necessità di una politica capace di fronteggiare l’emergenza e che contenga un piano mirato di ammodernamento e di rilancio competitivo". "Il Pd è fermamente convinto – ha affermato il responsabile del Forum agricoltura Enzo Lavarra – che in un Paese fermo, a crescita zero, l’agroalimentare possa costituire, una volta rilanciato, uno dei motori di sviluppo dell’economia, partendo dal patrimonio e dalle vocazioni che esprime". Antezza ha sottolineato che bisogna attivare un piano straordinario sull’agroalimentare che affronti i nodi attuali e il convegno di oggi è l’inizio di un percorso che intende continuare sulla strada del dialogo costruttivo con le associazioni, le rappresentanze economiche e sindacali, le categorie interessate per porre al centro i temi strategici quali il ricambio generazionale, i fattori di competitività nelle strategie nazionali ed europee, il lavoro regolare, e il lavoro nero, i consumatori come attori emergenti , lo sviluppo rurale e utilizzo delle risorse comunitarie". "Un tema sul quale è indispensabile intervenire, riguarda la proroga delle agevolazioni in materia previdenziale per le aree svantaggiate del Paese, l’accesso al credito, l’incremento delle politiche e delle risorse a sostegno dell’imprenditoria giovanile e femminile. Come Partito democratico abbiamo presentato al Paese e in Parlamento proposte concrete, ad esempio, per far uscire dall’emergenza dell’indebitamento migliaia di piccole e medie imprese, ma anche per un rafforzamento del settore attraverso un serio e risolutivo ammodernamento dell’intero comparto agricolo: solo così è possibile uscire dalla crisi con rinnovato slancio verso obiettivi concreti e ricadute occupazionali".
