Da anni è il punto di riferimento nella diffusione della cultura del vino tra gli appassionati, e dalla fine del 2009, con la presidenza di Giorgio Calabrese, noto nutrizionista, questo ruolo si è arricchito anche di un nuovo impegno. Portare un fondamento scientifico nel consumo moderato di vino, perfettamente compatibile con uno stile di vita salutare. Onav Lombardia riparte con i corsi di degustazione da settembre con una marcia in più, un messaggio arricchito di valenze salutistiche.
Programmi ambiziosi – Onav Lombardia è la delegazione regionale più forte all’interno dell’Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino. La scorsa stagione si è conclusa con un tutto esaurito negli oltre 400 appuntamenti regionali in tutte le province. I corsi sono aperti a tutti, in particolare ai giovani, il target che più necessita di apprendere la cultura del bere. Per questo sono state create le sezioni speciali come Onav Junior, per gli iscritti appena maggiorenni che per la prima volta si avvicinano al vino. A questo si affiancano i corsi per non vedenti, organizzati su richiesta, per permettere anche ai meno fortunati di accedere al mondo del vino. Per chi ha già concluso i corsi, si apre invece l’opportunità di partecipare a “Radici del vino”, quattro giornate in vigneto e quattro in cantina per mettere in pratica quanto appreso nelle 18 lezioni del corso. "Ma c’è di più – sottolinea Simonetta Carminati, delegato regionale, – Onav ha un ruolo fondamentale anche nella difesa del patrimonio enologico della Lombardia. E’ stato infatti uno dei principali fautori dell’ottenimento della DOCG per il Moscato di Scanzo, vino raro e prezioso prodotto nel bergamasco, uno dei pochissimi vini passiti rossi. “Onav non ha solo un ruolo di promozione della cultura del vino ma anche nella difesa di questo prodotto straordinario. Oltre ad esserci battuti per il riconoscimento di un vino storico, il Moscato di Scanzo, a Docg, ovvero il massimo livello qualitativo per i vini italiani, abbiamo promosso la creazione del progetto Vitigni Storici, dove avviene la classificazione e la diffusione della conoscenza dei vitigni antichi rivolta al grande pubblico".
Diventare assaggiatore Onav è facile – Tutti gli interessati possono accedere ai corsi organizzati nella propria città. La quota di partecipazione comprende 18 lezioni, il testo didattico, una valigetta con 6 bicchieri ISO da degustazione e l’iscrizione all’Associazione per due anni. Al termine del corso, dopo un esame finale, viene rilasciata la “Patente di Assaggiatore” riconosciuta dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, che permette l’iscrizione nell’albo nazionale degli Assaggiatori.
Ecco le date di partenza dei corsi Onav città per città:
27.09 Como
27.09 Varese
28.09 Monza
30.09 Mantova
01.10 Sondrio
04.10 Milano
05.10 Lodi
05.10 Pavia
21.10 Bergamo
18.11 Brescia
25.01 2011 Cremona